Coronini, La Cucina del Senza

Coronini, La Cucina del Senza è buona, attenta alla salute, ma attentissima anche ai sapori. La Cucina del Senza può rivoluzionare la nostra alimentazione grazie alla facilità di esecuzione ed è adattabile ad ogni regime alimentare in atto: una dieta non dieta che coinvolge tutta la famiglia
Redazione

 

Coronini-cucina-del-senzaPiatti gustosi senza l’aggiunta di grassi, zucchero e sale «A partire dagli anni ’60, con il boom economico, iniziano le produzioni di massa forzate per la necessità di produrre di più e arrivano nelle case prodotti con poco sapore. Per dare gusto ai piatti si ricorre quindi all’aggiunta, spesso in eccesso, di sale, grassi e zucchero e si creano abitudini alimentari scorrette. La “Cucina del Senza” decreta invece una vera e propria rivoluzione alimentare, che mette insieme gusto e salute: è una svolta per la cucina di tutti i giorni ed è rivolta soprattutto alle cuoche e ai cuochi di casa che devono destreggiarsi con commensali diversi a dieta per i più svariati motivi. A tutti è capitato di provare ricette dietetiche, ma si tratta di preparazioni senza gusto e tristi.
La Cucina del Senza è buona, attenta alla salute, ma attentissima anche ai sapori. Una cucina gustosa in cui non ci si accorge della mancanza di sale, di grassi o di zucchero. Invitare a cena amici non anticipando nulla e preparare alcuni piatti “senza” significa ricevere i complimenti per la piacevolezza e il gusto delle preparazioni. Lo stupore sarà totale quando racconterete che non avete utilizzato sale, grassi o zucchero.»  racconta Marcello Coronini, ideatore de La Cucina del Senza e delle ricette di questo volume.

Mangiare bene senza usare sale, grassi o zucchero aggiunti: questa è la sfida alla base de La Cucina del Senza. La pasta senza sale o la torta di mele senza zucchero sono sane dal punto di vista nutrizionale, ma possono essere anche buone? La risposta è in questo libro: tante ricette semplici e ricche di gusto, perfette per la cucina di ogni giorno, per una cena con gli amici o per una festa in famiglia, dimostrano che bastano piccoli accorgimenti per guadagnare in salute senza rinunciare al piacere di mangiar bene.

Una ricca introduzione svela i benefici e i principi della Cucina del Senza, con tutte le indicazioni necessarie per metterli in pratica ogni giorno: non servono rivoluzioni, basta fare attenzione agli ingredienti e alle tecniche di cottura. Ravioli di erbe alla piastra, risotto alle fragole e Marsala invecchiato, pipe saltate con uva passa e scarola, cime di rapa e calamaretti, polpettine al pomodoro, coniglio in porchetta, pizza con scarola e mazzancolle, torta di frutta, tiramisù di ricotta…e molte altre ricette! 

Marcello Coronini ha studiato un libro destinato a rimanere in cucina: non sarà semplicemente un nuovo modo di cucinare, ma un nuovo modo di vivere, dove i piaceri della tavola incontrano finalmente anche quelli della salute.

La Cucina del Senza può rivoluzionare la nostra alimentazione grazie alla facilità di esecuzione ed inoltre, può essere considerata soprattutto come una cucina preventiva ed allo stesso tempo valida per chi ha problemi di salute. È adattabile ad ogni regime alimentare in atto: una dieta non dieta che coinvolge tutta la famiglia.

Il libro contiene una lunga intervista e contributi del giornalista Roberto Perrone; un noto chef parla delle tecniche di cottura, ed alcuni importanti accademici illustrano le patologie legate all’eccesso di sale, grassi e zucchero. Marcello Coronini dedica alcune pagine alle regole e consigli su La Cucina del Senza e racconta di Gusto in Scena, l’evento diventato l’officina creativa dove si può vivere un’esperienza completa su quello che rappresenta questa rivoluzionaria cucina e sul concetto del “Senza” ,  ( http://www.gustoinscena.it  –   http://www.feltrinellieditore.it/gribaudo/ )

 

Marcello Coronini “La Cucina del Senza “
Ed. Feltrinelli/ Gribaudo, 2016, Collana: Sapori e fantasia,
Pagine 160, Euro,  12,90€, ISBN:  9788858014981

 

    Redazione
 (29/07/2016)

 

ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini