Paesi Miei di Riccardo Catacchio

Riccardo Catacchio “ Paesi Miei” Tra la Lira e l’Euro, quindici coinvolgenti racconti di personaggi che ci fanno vivere momenti delle problematiche quotidiane ora drammatiche ora esilaranti

di Michele Luongo 

Paesi Miei di Riccardo Catacchio
Opera “Sequenze vitali 2” di Nicola Andreace

Nei “Paesi Miei” di Riccardo Catacchio, il lettore compie un piacevole viaggio nei frammenti di vita di un tempo, forse, nemmeno molto lontano, che ci inducano a riflettere per la loro immensa ricchezza umana. 

La bella copertina “ Sequenze vitali 2” colori vivaci ed espressivi dell’artista Nicola Andreace ben raccoglie i quindici racconti di Riccardo Catacchio. Racconti brevi, di vita sociale che l’autore con una limpida narrazione e attenta osservazione della scena interessa e coinvolge nella lettura.  

Romualdo, il socialista – Un asino per Memmo – Sarò sindaco – Alfredo, un wishisky – Un cane viene – Come farsi la casa – Vita (Ai tempi della lira) – Nove bocche da chiudere – Sposa per procura – Una partita di basket – Peripatetici – Il vigile Picuno – Il pesce di Enzino – Pasquale, l’incompreso – Amori, un insieme di personaggi che ci fanno vivere momenti delle problematiche quotidiane ora drammatiche ora esilaranti. Come non citare “Un Asino per Memmo”, cui l’autore in un bel dialogo dallo spirito filosofico con un amico ci trasporta con dovizia di particolari, dalla bevuta di una tazza di caffè, nell’avventura del buffo personaggio Memmo, e sullo sfondo anche una piccola immagine della fine guerra e della liberazione. 

Lotte sindacali e politiche con “Romualdo, il socialista” e lo scontro ideologico alla fede religiosa fino all’organizzazione del funerale con o senza le bandiere rosse, nel retroscena emerge la figura della moglie Lisa che accende la voce dell’anima di Romualdo. 

In “Sarò sindaco” una strepitosa lettura della politica di ieri come oggi, una macchina infernale con un solo filo conduttore: l’interesse economico, che cambia le persone fino ad essere prepotenti ed egoisti; o ammalarsi…  

L’emigrazione, l’ignoranza, il dramma, l’amore, tutto questo lo troviamo in “Sposa per procura”, non soli ricordi ma pungenti realtà che ancora oggi lasciano ferite  profonde. Un racconto intenso con un bel ritmo narrativo cui Catacchio lascia parlare e pulsare il sentimento dei personaggi. 

E quando un lavoro è svolto con troppa scrupolosità con “Il vigile Picuno”, l’autore ci rappresenta uno spaccato sociale che trova pieno riscontro nella realtà del nostro tempo, dove è più facile venire meno alle regole che rispettarle. 

Vicende vere, vissute, tramandate, e personaggi che l’autore dà voce, oserei fa muovere sulla scena delle pagine con il loro pensiero, emozioni, personalità, sembra essere presenti e partecipi al momento rappresentativo.

Riccardo Catacchio con “Paesi Miei (Tra la Lira e l’Euro) ” ci ha regalato un bel quadro di accadimenti di esperienze di vita descritti con assoluta padronanza letteraria. Piccole storie che ci trasportano dentro e al margine del tessuto sociale e, se il tempo è trascorso, quei frammenti vivono nei ricordi.

Riccardo Catacchio “ Paesi Miei” ( Tra La Lira e l’Euro )
Scorpione Edtrice, Taranto, 2017  – Pag. 229,  Euro 15,00 ISBN -978 88-8099-419-0

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (06/10/2017)

 

 

 

ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini