Bellezza, Charme Grand Hotel Villa Torretta

Grand Hotel Villa Torretta. Elogio alla bellezza nell’essenzialità dell’arte per una dimora che si lascia percepire istante dopo istante, come epidermide sensoriale della realtà. Il ricco patrimonio storico-artistico è la fibra vitale della Villa esaltata con stile nei minimi particolari.
di Antonella Iozzo 

Bellezza-Gran-Hotel-Villa-Torretta-excutiveSesto San Giovanni (MI) – Grand Hotel Villa Torretta, residenza storica alle porte di Milano, all’intero del Parco Nord, affiliato al circuito MGallery. L’eleganza di un passato indimenticabile, la suprema essenza dell’Arte per un comfort e una raffinatezza fuori dal comune. Un’isola di bellezza carica di visionnaire artistica, che ci rimanda a epoche cariche di fascino mondano e splendori culturali.

La Villa, infatti, è una residenza gentilizia del cinquecento appartenuta, fra gli altri alla Contessa Delia Spinola Anguissola, donna carismatica che ha saputo rintracciare l’espressione elettiva del luogo e renderlo emozione, sentimento, estetica al servizio del vissuto e del gusto personale. Un’eleganza colta e sorprendentemente piena di fantasia, racconta lo stile dell’epoca e si declina in affreschi, stemmi di famiglie nobili e medaglioni di paesaggi che rilasciano suggestioni cariche di tensione emotiva.

Ispiration mood veicolante un’intensa atmosfera capace di avvolgerci in un caldo abbraccio, è l’impatto sensoriale che si ha appena varcato la soglia d’ingresso. La dimensione urbana, improvvisamente, scompare e ci si ritrova in un’estensione sonora che confina con il culto del bello, il senso dell’ospitalità, il riflesso di un universo lirico e poetico, è questione di charme e buon gusto.

Grand Hotel Villa Torretta, si apre come un’armonica partitura abilmente orchestrata, l’architettura in soluzione di continuità crea un continuum di situazioni sensitivi che collima con la spaziosità ariosa ed artistica della struttura. Ben tre corti interne delimitate da un assetto geometrico sviluppato su più piani. È come se sedimentazioni di antiche memorie, di storia, di stilemi diversi, pulsassero all’unisono il cantico del tempo. Ogni epoca ha lasciato la sua traccia più o memo visibile, ogni intervento di restauro ha cercato di riportare sotto lo sguardo della sensibilità artistico-culturale testimonianze di rara bellezza, reperti di quotidiana passione per la vita e per l’Arte,  per una sublime visione in grado di raggiungere il cuore di ogni ospite.

Elogio alla bellezza
Elogio alla bellezza nell’essenzialità dell’arte per una dimora che si lascia percepire istante dopo istante, come epidermide sensoriale della realtà, una seconda pelle trasposta sui muri o sui soffitti affrescati degli ampi saloni, delle sale ristorante, dalle camere e delle suite. È un distillato artistico che raccoglie e conserva lo stupore del visibile e regala agli ospiti l’esperienza multisensoriale di un effluvio di forme, di luci e colori ed è come avvertire il respiro di un attimo eterno nel gesto dell’arte.

Incrociare la storia e combinarla con il moderno è possibile se sono l’arte e la passione ad animare lo spirito degli architetti e dei designer.  Ecco allora che la reception, il Bar e la sequenza di piccoli salotti dediti al relax sono pensati come espressioni di piacevoli accordi melodici tesi a creare nuance di funzionale eleganza e classe. Piccoli scrigni di rarefazione musicale che conservano i volumi originali della struttura, ma giocano sul movimento di una visuale prospettica. Al Grand Hotel Villa Torretta ogni evento trova la sua location ideale, l’Hotel, infatti, è un corollario di nove sale, diverse per dimensioni e allure artistica simili, per eleganza, impatto sensoriale e supporto tecnico.

Modernità predominante anche per l’Auditorium, curve morbide, attenzione agli accorgimenti acustici, spaziosità imperante e tecnologie all’avanguardia per ogni tipo di evento o meeting. 254 poltroncine e le forme intorno a noi si dispongono in un anfiteatro, dove il rigore geometrico e controbilanciato da una dimensione circolare in modo da raggiungere un perfetto equilibrio.

Ma è il Piano Nobile del Grand Hotel Villa Torretta a incantare la vista e suggestionare l’anima con gli ampi saloni completamente affrescati, affreschi commissionati da Giovan Gerolamo Marino. L’ambiente sembra impaginato in un flusso continuo e ininterrotto, scandito dall’impatto scenografico degli affreschi, sembra di trovarsi in un museo, in una galleria con vista sulle dinamiche estetiche di un estro votato alla bellezza senza tempo. Affreschi che ritraggono paesaggi reali, personaggi, putti, giochi di fantasia delineati con un tocco curatissimo, fine e sensibile.

Gran-Hotel-Villa-Torretta-porticato-nobileGrand Hotel Villa Torretta. Evocazione o visione?
Al Grand Hotel Villa Torretta è lecito sognare, anzi ogni evento si trasforma immancabilmente in una fiaba tesa fra immaginazione e realtà. Bagliori soffusi che inscenano danze di corte è la magia che nasce dalla pulsione artistica. Evocazione o visione?
Il ricco patrimonio storico-artistico è la fibra vitale della Villa, esaltata con stile nei minimi particolari, il risultato è una misurata eleganza come contrappunto sonoro alla magnificenza di ogni singolo ambiente. Ecco allora che il Ristorante “Il Vico della Torretta”, si rivela intimo e carico di allure, bagliori soffusi e luminosità radente sembrano scolpire un lusso raro e prestigioso, the art touch.

Arte e ospitalità sono in costante interazione e ci conducono in una fluidità filtrata dalle creazioni culinarie dello Chef Angelo Nesta, veri e propri omaggi alla tradizione, alla cucina italiana, al gusto autentico leggermente rivisitato.
Paesaggi gastronomici per gourmet dinner e percorsi culinari per catering ed event grazie alle tre cucine e dallo staff guidato abilmente dall’Executive Chef.

Camere e suite al Grand Hotel Villa Torretta come profondi portali d’accesso a nuove e sorprendenti felicità intuitive nel segno dell’arte. Nessuna ostentazione solo la magia dell’estro esibita con naturalezza in totale equilibrio con gli arredi iconici. 78 camere, tutte diverse fra loro, di cui 8 suite, dove funzionalità, estetica, classicità e modernità con-vibrano mentre l’arredo Medea e Morelato, diventa un ponte da cui ammirare i capolavori in un irresistibile ensemble esclusivo. Piccoli scrigni che comunicano intimità in sintonia con il carattere imperante per un puro piacere che prosegue il disegno di artisti appartenuti ad altri epoche.

Le ampie Suite ariose ed evocative sono una finestra aperta sul 500’ per le pareti affrescate che ne celebrano gli stilemi artistici. Preziosità in cadenze di elegia rilasciate da ogni più piccolo dettaglio, dai bagni in marmo, dai tessuti raffinati e da quel senso di quiete musicale impossibile da descrivere.

La tecnologia incontra la tradizione, il culto del bello, la fascinazione del moderno, sono le Camere Superior e Twin Superior, dotate di tutti i confort e di alchemica elegia che disegna e sviluppa una bellezza antica che integra la gestione dello spazio. Elementi come travi a vista creano scenografiche composizioni che sospingono il pensiero verso meraviglie preesistenti. Elementi di forza permeate sempre con eleganza e poesia in chiave contemporanea. Ma in ogni camera tutto fluisce morbidamente in un connubio armonioso tra ieri e oggi che nasce dall’attento restauro filologico, dal piglio impeccabile dell’arredo che si snoda attraverso affascinanti e discrete poltrone, eleganti tavolini, laccati o in rovere, dalla pavimentazione in cotto o in parquet, da stanze da bagno come luoghi atemporali, dove prendersi cura di se diventa un rito che aleggia tra specchi e stucchi veneziani.

Grand Hotel Villa Torretta, ciò che non ti aspetti
Dal terzo piano proseguiamo verso la “Torretta” con vista sul paesaggio circostante, ma alzando lo sguardo nelle giornate limpide, la natura ci viene incontro. È qui che le energie sembrano fluire liberamente verso un orizzonte senza limiti, mentre, in sottofondo, la musicalità del nostro io deborda il sentimento. Sentiment come soffusa rielaborazione del desiderio, del sogno, dell’invisibile che a passo felpato danza l’impalabile, ed è semplicemente musica. Ogni momento della giornata al Grand Hotel Villa Torretta è deliziato da pagine musicali abilmente selezionate, dalla musica barocca, antica, che accarezza soavemente il risveglio alle improvvisazioni in chiave jazz che sottolineano il crepuscolo, fino all’intensità modulato che bacia la notte.

Lo spazio intorno al Grand Hotel Villa Torretta flette le dinamiche architettoniche in scorci suggestivi che si diramano dalla Corte Nobile e dalla Corte Rustica, quasi teatri naturali che inducono un senso di pace e serenità, di esclusività e charme. Quiete che ritorna carica di spiritualità nella cappella gentilizia della Diocesi milanese, dedicata a Santa Margherita e sita all’interno del parco di Grand Hotel Villa Torretta.

Cappella privata, ai tempi di Delia Spinola che la fece riedificare sulla base dell’edificio Medievale preesistente e successivamente luogo di culto per molti fedeli. Al suo interno una genialità artistica capace di creare simbiosi fra forma plastica e forma luministica in affreschi raffiguranti i Santi, la Vergine e gli angeli musicanti. Una pienezza pittorica capace di far vibrare la pittura nella sua espressione del sacro.

Grand Hotel Villa Torretta, ciò che non ti aspetti si rivela fascinazione che scalda il cuore e la mente, suggerendo comfort e magica eleganza, sensibilità estetica e ospitalità. Un intimo incanto tra le palpebre della bellezza.

 

Grand Hotel Villa Torretta
Via Milanese 3 – Sesto San Giovanni (MI)
Tel. : +39 (0) 2 241 121 –  www.villatorretta.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (31/12/2015)

 

 

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