Valpantena identità di un territorio, La Collina dei Ciliegi

Valpantena identità di un territorio, la Collina dei Ciliegi. L’Evoluzione della Specie Valpantena, il sogno di una nuova eccellenza italiana. 
di Michele Luongo 

Valpantena identità di un territorio, La Collina dei Ciliegi La Collina dei Ciliegi a Vinitaly 2018, la manifestazione del vino di grande successo internazionale. Al susseguirsi di degustazioni, seminari, incontri e convegni, sicuramente uno dei più interessanti è stato: “L’Evoluzione della Specie Valpantena, il sogno di una nuova eccellenza italiana”, presentato dalla cantina La Collina dei Ciliegi.

Una storia vera, contemporanea, di un imprenditore finanziario Massimo Gianolli che raccoglie nei ricordi della propria fanciullezza la luce degli occhi del padre sulle colline della Valpantena, siamo in Veneto, all’interno della Valpolicella. Su quelle colline la famiglia Gianolli nel 1968, acquista 45 ettari di terreno per la maggiore a prati e ciliegi storici, da qui il nome di una nuova realtà: La Collina dei Ciliegi.

Massimo Gianolli crede nel progetto, è un sogno che le viene dal cuore, ha passione per il buon vino; nel 2005 i primi vigneti, poi, le vendite, i successi, ma non basta, è un manager finanziario a capo del Gruppo Generalfinance, sa che i sogni per realizzarsi devono avere radici solide. Cosi l’incarico ai massimi consulenti per lo studio, la ricerca di quel territorio, e Vinitaly è il palcoscenico ideale per la presentazione. Nella Sala Salieri di Veronafiere, lunedì 16 aprile, il convegno dal tema: “L’Evoluzione della Specie Valpantena, il sogno di una nuova eccellenza italiana”, ha visto la partecipazione di Giuseppe Pan, Assessore all’agricoltura caccia e pesca, della regione Veneto, di Ermanno Murari della cooperativa Rauscedo, leader mondiale nella selezione clonale delle varietà di vite, dei coniugi Lydia Gabucci e  Claude Bourguignon, consulenti agronomi dei più importanti Chateaux francesi, fondatori della Microbiological Soil Analysis Laboratory (LAMS), analisi fisiche chimiche e biologiche di terreni agricoli, viticoli, e del consulente Christian Roger, membro permanente Grand Jury Europèen du vin e Ad Vino&Finanza.

Il convegno sin dalla presentazione di Massimo Gianolli, si è mostrato di notevole autorevolezza, l’Assessore Pan, ha tenuto a sottolineare la qualità del progetto che va proprio nella direzione della Regione Veneta cioè quella di valorizzare le diversità del territorio.

Ermanno Murari ha svolto un excursus storico sulle origini della Valpantena, partendo addirittura dai 150 milioni di anni fa, segni di roccia bianca, rossa, ai 37 milioni di anni fa con i primi segni di foglie di vite, ai 15 milioni di anni fa con la presenza di limo, immagini di paesaggio e stratificazioni del suolo fino a giungere ai primi vigneti de La Collina dei Ciliegi.

Per Christian Roger, in Valpantena, La Collina dei Ciliegi ha un territorio straordinario, dove è possibile fare uno dei migliori vini d’Italia. E i coniugi Bourguignon, dall’attento esame ed analisi del terreno nonché delle pendenze, dell’esposizione e delle condizioni climatiche, affermano che il territorio sotto l’aspetto viticolo può considerarsi nientemeno che vergine, e ha caratteristiche per una realtà viticola di grande particolarità.

Per la valenza della ricerca, dello studio e i temi emersi dal convegno sono più che una testimonianza storica che va ad inserirsi con autorevolezza nello spirito de La Collina dei Ciliegi di esprimere un brand identity che punta a valorizzare un territorio, la Valpantena.

Quindi, una grande soddisfazione per Massimo Gianolli, che nel progetto ci ha creduto sin dall’inizio, dalla nuova linfa la consapevolezza di potere seguire il suo sogno: quello di realizzare vini eccellenti. E adesso un imponente autoctono, il progetto Corvina – Teroldego da vigneti posti tra i 500 e 700 metri di altitudine, per un calice che parla del terroir nello stile de La Collina dei Ciliegi.

La Collina dei Ciliegi vola nell’export, le griffe della Valpantena crescono in Cina, dove in 5 anni hanno registrato un incremento delle vendite del 1000%, al punto di essere l’unica azienda italiana ad avere la Cina come primo mercato.

La Collina dei Ciliegi è Skylounge Vip allo Stadio San Siro, un progetto unico di hospitality all’insegna di Food&Wine e Spettacolo, ed in occasione di Vinitaly, in Valpantena ha inaugurato il Wine Retrat Cà del Moro, un eco-resort, immerso tra i vigneti. (  http://www.lacollinadeiciliegi.it/  )

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (26/04/2018)

 

 

 

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