Scritta a Jena nel 186, al rombo dei cannoni di Napoleone che il 13 ottobre entravano nella città, e stampata nel 1807. E’ la storia fondamentale delle peregrinazioni della coscienza, il grande romanzo filosofico del dubbio e della disperazione …
Redazione
A Bamberga, dove Hegel si era rifugiato, “La Fenomelogia dello spirito” è un capolavoro del pensiero a cui sempre si è tornati e sempre si tornerà. Un’opera inevitabile, sulla quale << lo spirito dell’umanità>> ha dovuto soffermarsi – come scriveva allora Karl Rosenkranz – << per rendere conto a se stesso di ciò che era diventato >>.
E’ la storia fondamentale delle peregrinazioni della coscienza , il grande romanzo filosofico del dubbio e della disperazione ovvero della << negatività>> che il soggetto deve attraversare , nel suo rapportarsi al mondo oggettivo percorrendo le mille vie del reale, per giungere al sapere assoluto in cui soggetto e oggetto coincidono.
Da quest’opera, specialmente dai suoi celibri capitoli sulla “coscienza infelice”, , sulla “lotta tra servo e signore” , sulla “ virtù e il corso del mondo”, o sull’ “anima bella”, il pensiero del Novecento ha tratto inesauribili ispirazioni che ha via via innestato proficuamente nel marxismo, nell’esistenzialismo, nell’ermeneutica e perfino nella filosofia analitica.
Tradurre un simili testo, restituirne la complessità concettuale e linguistica in un’altra lingua, è impressa da far tremare i polsi. In Italia ci riuscì Enrico de Negri con la sua storica versione ( 1933 – 136), rivista nel 1960) che per decenni ha reso un meritorio servizio.
Gianluca Garelli ne propone ora una nuova, basata sull’edizione originale del 1807 ma rendendo conto delle principali varianti critiche. Come sempre per opere del genere, solo l’uso prolungato potrà mostrarne pregi e difetti. Ma intanto ne apprezziamo accuratezza, eleganza e sobrietà, e la prendiamo a occasione per porci ancora una volta la domanda crociata: che cosa è vico e che cosa è morto, oggi, della filosofia di Hegel ?
di Franco Volpi – Dal quotidiano La repubblica del 01.03.2008.
Le fenomelogia dello spirito di Friedrich Hegel Ed. Einaudi,2008, a cura di Gianluca Garelli pagg. 608 euro 25 ,00.
Redazione
(15/09/2015)
ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini