Ma tu chi sei, sono tuo figlio

Ma tu chi sei di Bruno Arpaia. Mamma, sono tuo figlio, le dico con un sorriso triste. Il tempo si congela e il cuore mi sprofonda vertiginosamente nei calzini. Per qualche attimo, sono scomparso dalla sua memoria. 
Redazione

Ma tu chi sei, sono tuo figlioMa tu chi sei di Bruno Arpaia.  Un uomo, l’autore stesso, è alle prese con l’età che avanza, con il futuro che si restringe sempre più e con l’Alzheimer della madre ultranovantenne.

Dai primi sintomi della malattia al difficile trasloco in una residenza per anziani: l’ormai cadente casa di famiglia viene chiusa e con l’ultimo giro di chiave il passato è quasi del tutto perduto.

Il filo portante della narrazione è costituito dalle visite alla madre, con le sue domande ripetute in maniera ossessiva, i suoi smarrimenti, i suoi capricci quasi infantili, le crescenti difficoltà a riconoscere i nipoti o il figlio stesso, le dolorose lacerazioni che si producono in entrambi.

Al racconto commovente del rapporto con la madre si alternano le confessioni autobiografiche sullo spaesamento in un’epoca di Covid e di guerra, le riflessioni sull’identità e sul timore della morte, e le digressioni sul funzionamento del cervello e della memoria, sulla malleabilità e l’illusorietà dei ricordi, sulle ricerche nel campo dell’Alzheimer.

Bruno Arpaia sa fondere tutti questi elementi in un racconto teso ed emozionante, non privo di una soffusa e rassegnata ironia, in cui convergono molti dei demoni che ci assillano e dei tentativi per sconfiggerli, ridefinendo e ampliando la nozione stessa di romanzo.

 

Ma tu chi sei di Bruno Arpaia
Casa Editrice GUANDA
Pag.176, Euro 18,00
ISBN: 9788823532328 – https://www.guanda.it

 

         Redazione
       (22/08/2023)

 

 

ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini