Infoibati, pulizia etnica

Nelle foibe vennero gettati, a volte ancora vivi, migliaia di italiani, una pulizia etnica mascherata come azione di guerra.
di Emilio Giuliana

 

Emilio-Giuliana-incontro-foibeIl  ricordo delle vittime delle foibe e degli esuli giuliano-dalmati, ogni 10 febbraio il pensiero va alle migliaia di persone massacrate e gettate ancora vivi nelle foibe dai partigiani jugoslavi tra il ’43 e il ’47.   Un interessante incontro si è tenuto a Trento, Sopramonte, con la partecipazione di Antonio Coradello cons. comunale di Trento, Lorenzo Salimbeni ricercatore comitato10 febbraio, Giacomo Bezzi on. cons regionale, Lorenzo Fontana europarlamentare lega nord , e  Federico Skoll cantautore.

Le foibe, con questo termine di derivazione dialettale si indicano delle caverne verticali o pozzi carsici, degli “’inghiottitoi” tipici della regione carsica, giuliana e istriana che in quei territori assumono spesso dimensioni spettacolari. In quelle foibe vennero gettati, a volte ancora vivi, migliaia di italiani, una pulizia etnica mascherata come azione di guerra.

…<<Una storia un tempo si avverò in molti luoghi, almeno se si deve credere a quel che dicono i poeti, ma che ai nostri giorni non si è più realizzata, ne credo potrebbe ancora realizzarsi; una storia che certo non facile da fare accettare […] In quel tempo antico gli uomini erano sotto terra, modellati e forgiati nelle viscere della terra, essi stessi e le loro armi ed ogni altro manufatto. Quando però furono pronti, la terra, che non per nulla era una “Madre”, li mise alla luce, cosicchè oggi il loro preciso dovere sarebbe, come si conviene nei riguardi di una madre, o di una nutrice, di darsi cura del proprio territorio e di difenderlo da eventuali aggressori oltre che considerare alla stregua di fratelli, perché nati dalla stessa MADRE TERRA, gli altri cittadini>>. – Platone, Repubblica, III 414c-414e.

L’incontro di Trento, una dimostrazione concreta di genuina volontà, d’andare contro il concetto di Lenin, il quale esortava l’eliminazione della memoria storica dei popoli, condizione necessaria per governarli. Esuli ed infoibati mai dimenticati.

 

  di Emilio Giuliana
   (26/02/2015)

 

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