Infanzia sarà il tema del Lucerne Festival estate

L’infanzia sarà il tema del Lucerne Festival estate, da diverse prospettive, progetti dedicati. Riccardo Chailly e la Lucerne Festival Orchestra si dedicheranno a Stravinskij, Mozart, Ravel, Debussy, Wagner e Bruckner; in apertura Lang Lang in veste di solista.
Redazione 

 

Infanzia sarà il tema del Lucerne Festival estateIl tema del Festival in estate 2018 analizzerà l’«infanzia» da diverse prospettive. Progetti dedicati all’ultima generazione metteranno in evidenza il pubblico di domani. Il «composer-in-residence» Fritz Hauser ad esempio affronterà il disegno infantile per dare vita alla sua opera Schraffur, con 300 partecipanti di tutte le fasce d’età. 

«Universo Stockhausen»: retrospettiva del compositore Karlheinz Stockhausen in occasione del suo 90° compleanno. La Lucerne Festival Academy presenterà Inori, Gruppen e altre opere sotto la direzione di Peter Eötvös, Lin Liao, David Fulmer, Sir Simon Rattle, Matthias Pintscher e Duncan Ward. 

A inaugurare il festival sarà la National Youth Wind Orchestra of Great Britain, sotto la direzione di Glenn D. Price, con un concerto in Europaplatz. I riflettori saranno puntati anche su compositori come Georges Bizet, Claude Debussy e Pëtr Čajkovskij, che si sono confrontati con ricordi dell’infanzia. Sir Simon Rattle dirigerà la divertente, e al contempo inquietante, opera di Ravel L’Enfant et les sortilèges. 

Il Festival in estate ospiterà anche opere pedagogico-musicali come il Pierino e il lupo di Prokof’ev, interpretato dalla giovane attrice Anuk Steffen e il Carnevale degli animali di Saint-Saëns eseguito dall’«artiste étoile» Sol Gabetta. Non potranno mancare le favole, come Cenerentola di Prokof’ev e Rossini e l’Uccello di Fuoco di Stravinskij. E naturalmente il tema dell’«infanzia» fa pensare anche al fenomeno dei «bambini prodigio»: pensiamo a compositori come Mozart e Mendelssohn, interpreti come Daniel Barenboim o alla compositrice e violinista britannica Alma Deutscher, che farà il suo debutto al festival. 

Nell’ambito di Lucerne Festival Young nel 2018 alcune sedi concertistiche come la Konzertsaal, il Neubad o il Kleintheater diventeranno colorati e interattivi. In collaborazione con Superar Suisse verrà presentato un laboratorio d’orchestra per bambini e adolescenti. Al termine del periodo di prova, previsto prima dell’inizio del festival, seguirà un concerto nella Konzertsaal del KKL di Lucerna. 

Insieme al Teatro Dimitri si potrà assistere al concerto per famiglie Domande – Fragen di Jostein Gaarder. Il regista lussemburghese Dan Tanson, «artiste étoile» dell’estate 2018, ha già messo in scena diversi concerti a Lucerna, tra i quali la prima produzione firmata Young Performance, dal titolo Heroïca. Nell’estate 2018 egli elaborerà una Senegalliarde, con musica tradizionale originaria del Senegal, destinata a un pubblico giovanissimo. Durante la giornata evento Tanson rivestirà il ruolo di voce narrante del Carnevale degli animali di Saint-Saëns. 

La Lucerne Festival Orchestra riconferma la sua terza edizione estiva insieme al direttore musicale Riccardo Chailly, ampliando sempre di più il repertorio. Riccardo Chailly, che nel 2018 festeggerà 30 anni di presenza al Lucerne Festival, accosterà due opere di Stravinskij, il Concerto da camera in mi bemolle maggiore Dumbarton Oaks e il Balletto L’Uccello di fuoco – per l’apertura e il Concerto Sinfonico 3 – al Concerto per pianoforte e orchestra n. 24 in do minore K 491 di Mozart, con Lang Lang come solista. Il secondo programma è dedicato alla musica francese: il Prélude à l’après-midi d’un faune e i Tre Notturni di Debussy, e il Daphnis et Chloé di Ravel con il Coro dell’Orchestra sinfonica della Radio Bavarese. Per il terzo programma Chailly unisce le ouvertures di Rienzi e L’Olandese volante di Wagner alla Settima Sinfonia di Bruckner.

Il ciclo di concerti «Universo Stockhausen» consiste in un omaggio al compositore Karlheinz Stockhausen, nato 90 anni fa. Nel 2018 la Lucerne Festival Academy si concentrerà sulle importanti opere del compositore. Insieme a Peter Eötvös, Lin Liao, David Fulmer e Gergely Madaras, i membri dell’Academy elaboreranno il brano per Orchestra Inori con due mimi danzanti. 

Inoltre, insieme alla London Symphony Orchestra e a Sir Simon Rattle, Matthias Pintscher e Duncan Ward, si dedicheranno al Gruppen, presentato nell’arco di un’unica serata in due formazioni diverse, composte da membri delle due orchestre. Reading Malevich, una nuova composizione di Peter Eötvös, realizzata nel quadro del progetto Roche Commissions, verrà eseguita per la prima volta durante il Concerto dell’Orchestra della Lucerne Festival Academy, diretto dal direttore principale Matthias Pintscher. Rinconfermato anche il Composer Seminar diretto dal direttore artistico dell’Academy Wolfgang Rihm.

Oltre ai programmi della Lucerne Festival Academy si potranno apprezzare i Klavierstücke I-XI di Stockhausen, interpretate dal pianista Pierre-Laurent Aimard, nonché le opere Kontakte, Stimmung, Mantra, Gesang der Jünglinge, Refrain e Zyklus.

Nel quadro della cooperazione con la Fondazione musicale Ernst von Siemens, musica viva della Radio Bavarese daranno vita a un concerto del ciclo «räsonanz» con la Chamber Orchestra of Europe, i Lucerne Festival Alumni, Heinz Holliger, Sir András Schiff e il violoncellista Miklos Perényi, che interpreteranno opere di Beethoven, Kurtág, Schönberg e Holliger. Oltre a Schraffur, faranno anche parte della retrospettiva lucernese sul «composer-in-residence» Fritz Hauser il brano Klangkörper e due prime esecuzioni, tra le quali Rundum. In veste di percussionista, Hauser darà vita a un recital e al teatro musicale «Trommel mit Mann». La regia è di Barbara Frey.

Al Kunstmuseum Luzern sono previsti anche un dibattito tra artisti, mini-concerti e film con spettacoli dal vivo. Inoltre, anche nel 2018, il Lucerne Festival con il Kunstmuseum è alla ricerca di progetti a metà tra musica e arte figurativa attraverso il concorso «Soundzz.z.zzz…z». Il progetto vincitore verrà presentato

durante il Festival in estate 2018. Nell’ambito della coproduzione con il Luzerner Theater quest’anno sono in programma la prima esecuzione assoluta di Oper ohne Text di Klaus von Heydenaber e la première «Kindertotenlieder» del ciclo di Lieder di Gustav Mahler.

Vincitrice nel 2004 del Premio «Credit Suisse Young Artist Award», che le aprì le porte a una carriera internazionale, Sol Gabetta torna a Lucerna nell’estate 2018 con un ampio repertorio in veste di «artiste étoile». Gabetta si cimenterà in concerti per violoncello di Martinů, Haydn e Elgar, con la Mahler Chamber Orchestra, i Wiener Philharmoniker e la London Philharmonic Orchestra. Inoltre darà vita a un programma di musica da camera con Matthias Goerne e Kristian Bezuidenhout. In occasione della giornata evento si esibirà in un concerto per famiglie con Dan Tanson, Patricia Kopatchinskaja e i solisti della Lucerne Festival Orchestra.

Ogni giorno durante il festival è possibile apprezzare le orchestre sinfoniche più prestigiose al mondo: in occasione dei 60 anni di attività, i Berliner Philharmoniker si presentano per la prima volta con il nuovo direttore, Kirill Petrenko. La Chamber Orchestra of Europe sarà ospite a Lucerna sotto la direzione di Bernard Haitink e Heinz Holliger; i Wiener Philharmoniker saranno diretti da Franz Welser-Möst e il vincitore del «Credit Suisse Young Artist Award», e Daniele Gatti dirigerà  l’Orchestra reale del Concertgebouw di Amsterdam. Sir Simon Rattle giungerà per la prima volta sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni con la London Symphony Orchestra. Andris Nelsons torna a Lucerna per dirigere la Boston Symphony Orchestra, François-Xavier Roth dirigerà la Mahler Chamber, Mirga Gražinytė-Tyla con la City of Birmingham Symphony Orchestra, e Daniel Barenboim dirigerà la West-Eastern Divan Orchestra.  

L’Orchestre de la Suisse Romande festeggerà i suoi 100 anni di fondazione sotto la direzione di Jonathan Nott, e la Rotterdam Philharmonic Orchestra sarà diretta da Yannick Nézet-Séguin, ciascuna in un concerto. Marin Alsop sarà alla direzione della London Philharmonic Orchestra; riconfermata anche la Lucerne Symphony Orchestra con James Gaffigan, i Münchner Philharmoniker con Valery Gergiev e L’Orchestra filarmonica di San Pietroburgo con Yuri Temirkanov.  Il finale sarà affidato a Cecilia Bartoli nel ruolo di Cenerentola in una rappresentazione semiscenica dell’omonima opera di Rossini eseguita dai Musiciens du Prince – Monaco.  

Tra i solisti dell’estate 2018 i violinisti Renaud Capuçon, Lisa Batiashvili, Baiba Skride e Leonidas Kavakos, le voci di Elsa Dreisig e Magdalena Kožená e pianisti Pierre-Laurent Aimard, Yefim Bronfman, Sergej Redkin, Yuja Wang e Krystian Zimerman.

La compositrice e violinista Alma Deutscher, il violoncellista Lionel Martin e il pianista Dmitry Ishkhanov saranno i «bambini prodigio» che faranno il loro debutto nell’edizione estiva del festival all’interno di un ciclo di concerti a loro dedicato. Il violinista Ryū Gotō, la clarinettista Anna Hashimoto, il violoncellista Sheku Kanneh-Mason, il violinista Paul Huang, il pianista Dmitry Masleev, il violinista Sebastian Bohren, nonché il Rolston String Quartet potranno essere apprezzati nel consueto ciclo «Debut». (  https://www.lucernefestival.ch/en/program/summer-festival-2018  )

 

    Redazione
 (17/03/2018)

 

 

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