Web e social hanno realizzato la forma perfetta di sorveglianza. E guadagnano cifre enormi coi nostri dati. Riflettiamo sugli effetti.
di Lelio Demichelis
Web e social hanno realizzato la forma perfetta di sorveglianza, da cui nessuno vuole fuggire o evadere. Tutti prigionieri felici contribuiamo a un modello economico in cui aziende private sanno di noi molto più di qualsiasi Stato, pure il più intrusivo. E guadagnano cifre enormi coi nostri dati.
Riflettiamo sugli effetti.
La sorveglianza e il controllo non nascono certo oggi ma sono strutturali al capitalismo e alla tecnica quali forme di organizzazione della vita.
Nella odierna società tecno-capitalista ci sono tuttavia differenze importanti rispetto al passato e che vanno evidenziate:
La prima è che oggi non sono più gli Stati a controllare e profilare gli individui, ma le società private
La seconda è che la tecnologia ha abilitato il passaggio da una sorveglianza mirata, e quindi limitata, ad una generalizzata e per di più volontaria, anche se indotta da un modello di business creato per farci credere di essere liberi quanto più condividiamo tutti gli aspetti delle nostre vite (pensiamo a tutto quello che volontariamente postiamo sui social).
La forma perfetta di controllo si è realizzata, insomma, grazie alle nuove tecnologie. ( https://www.agendadigitale.eu/ )
di Lelio Demichelis
(25/02/2019)
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