Quattordici. Vattene un po’ per il mondo

Quattordici. Vattene un po’ per il mondo

Prendi un bidente anche tu e mettiti a zappare. E Quattordici:- Si, ma voglio un bidente che pesi quattordici libbre. Redazione  Quattordici. Vattene un po’ per il mondo. C’erano una mamma e un babbo con tredici figli tutti maschi. Ne nacque un altro, e gli misero nome quattordici. Crebbe in fretta e diventò grande; e la mamma gli disse: – E’ ora che anche tu aiuti i tuoi tredici fratelli…

Staglianò, la nostra terra

Staglianò, la nostra terra

Staglianò, ai miei tempi la situazione era pessima, non c’era nulla, si lavorava peggio degli schiavi. Si lavorava tanto, ma non si vedeva alcun benessere. Non c’era altra scelta che emigrare. L’umiltà, la ricchezza d’animo della gente comune sono la storia del nostro Paese. di Michele Luongo   Trento  – La società quasi con cinismo calpesta i valori, gli ideali, pur di partecipare alla folle corsa del successo. Non c’è…

Versi per Luigi Cavaliere

Una corsa sfrenata all’apparire e non sappiamo più riconoscere e dare il giusto valore a  quanto ci circonda.  “Piccoli” Uomini nel silenzio della quotidianità esprimono il senso della vita. Versi per uno degli ultimi contadini della terra montorese “attivo” con i suoi 76 anni.  di Vincenzo D’Alessio   a Luigi Cavaliere   Scopro l’orizzonte                                                   negli occhi dell’uomo che al mattino si piega sotto l’incudine del sole la rabbia della pioggia…