Acque Strette di Julien Graq, è uno scritto a un tempo lezioso e sublime. La quantità di reminiscenze disseminate nella narrazione è molto cerebrale e leggermente artefatta. di Gianfranco Franchi Acque Strette di Julien Graq. Nella valle dormiente dell’Èvre, “fiumiciattolo sconosciuto che sfocia nella Loira”, non lontano da Saint-Florent, c’è un cantuccio privilegiato che Julien Gracq sentiva destinato, per nascita e statuto, alle passeggiate, allo svago. Si può andare…