Le risate della festa si confondono, nella mente del poeta, con le voci fatte tacere per sempre. L’odio si è formato squama su squama,colpo su colpo, nell’acqua terribile della palude. di Pablo Neruda E’ rimasto un odore tra i canneti: un misto di sangue e carne, un penetrante petalo nauseabondo. Tra le palme da cocco le tombe sono piene di ossa demolite, di ammutoliti rantoli. Il delicato satrapo conversa…