La strage continua

La strage continua

La strage continua di Raffaella Fanelli. Perché e da chi è stato ucciso il più scomodo giornalista italiano, Mino Pecorelli? Una nuova pista, il movente mai esaminato.  di Marco Gregoretti  Un foglio con frasi scritte, a matita, di suo pugno dal giornalista Mino Pecorelli, ucciso a Roma la notte del 20 marzo 1979, qualche ora dopo l’uscita in edicola di OP, il giornale di cui era fondatore e direttore. È…

USA troppe armi da fuoco

USA troppe armi da fuoco

Stati Uniti: più armi che abitanti, 357 milioni contro 317. Nel 2014 negli Usa ci sono stati oltre 8.000 omicidi compiuti con armi da fuoco.  Oltre dieci persone sono state uccise nelle 24 ore successive alla strage. di Giovanni D’AGATA    Negli Stati Uniti ci sono più armi che persone. A denunciarlo è il Washington Post secondo cui nel 2013 erano 357 milioni le armi in possesso di civili contro…

Fascicolo occultato e non messo a ruolo

Fascicolo occultato e non messo a ruolo

Rocco Chinnici e il giallo del fascicolo scomparso. A 32 anni dalla strage in cui rimasero uccisi due carabinieri, il giudice e il portiere dello stabile non c’è stata ancora giustizia.M5S presenta interrogazione al ministro della Giustizia. di Cristina Giorgi Era il 29 luglio 1983 quando una Fiat 126 verde, imbottita di tritolo, esplose in via Pipitone Federico, a Palermo. Obiettivo dell’attentato il giudice Rocco Chinnici, che rimase ucciso insieme…

Le ricamatrici di Arcevia, la verità sull’eccidio

Le ricamatrici di Arcevia, la verità sull’eccidio

Le ricamatrici di Arcevia. Ai parenti delle vittime fu persino consigliato di non piangere. Perché le lacrime avrebbero provocato i partigiani. La verità sull’eccidio. Redazione  Le ricamatrici di Arcevia. << Mi sono sempre domandata che cosa abbia pensato la signora Maria Teresa Podestà, vedova Anselmi, quando si è resa conto che i partigiani stavano per ammazzarla>> mi confessò Livia, la domenica pomeriggio, quando tornai a casa sua. << Poi mi…