Bressanone, acqua e luci per un festival di cultura creativa

Festival di Acqua e Luce nell’incantevole scenario della Valle d’Isarco. Water Light Festival, a Bressanone. Fontane di acqua pura s’illuminano di giochi d’arte.

di Michel Luongo

Bressanone, acque e luci per un festival di cultura creativaBressanone, la prima edizione del Festival di Acqua e Luce è un eccellente esempio di quando un’amministrazione e una comunità hanno a cuore il proprio territorio e lo sa promuovere. Un plauso alla Bressanone Turismo per avere ideato è creduto nel progetto che ha sviluppato un insieme d’intenti che mettono in risalto e valorizzarono un patrimonio, a volte nascosto, come quello delle fontane. Bressanone, sorta alla confluenza del Rienza nell’Isarco, in pratica ai piedi delle Dolomiti del Gruppo della Plose, è città delle acque con numerose fontane e con un sottosuolo ricco di ramificazioni acquifere.  Il Festival di Acqua e Luce a Bressanone dal  5 al 21 maggio 2017, con le bellissime fontane del centro storico per tutte le notti s’illuminano di magiche installazioni di luce. Assolutamente da non perdere nell’ex carcere in Piazza Duomo, gli spettacoli ( tre ogni sera) di proiezioni artistiche di luce della francese Spectaculaires Allumeurs d’Images con le musiche del compositore iZORel, per un’inusuale scoperta del mondo marino con gli straordinari acquarelli di Claude Monet e Vincente Van Gogh, e una storia mitologia greco romana sommersa.

Un festival imperdibile con concerti all’alba della compositrice Manuela Kerer sul fiume, alle cinque di mattino, cinque pianoforti incontrano il fluire dell’acqua con i giochi di luce e accolgono l’incanto del nuovo giorno per una bellezza sonora unica. Poi, colazione sul ponte con brioches e caffè nello spirito della convivialità.

L’acqua di Bressanone è di qualità eccellente le sono attribuite nel tempo addirittura proprietà curative. Fontane pubbliche per il festival, passeggiando nell’incantevole centro storico, si possono ammirare meravigliose installazioni artistiche cosi da Via San Cassiano, la fontana sprizza tanti raggi di luce, nei Giardino dei Signori un diamante nasce nel mare di nebbia. All’Hofburg, il Fossato s’illumina di migliaia di anatroccoli, ai Giardini Rapp il ciclo delle gocce, allo Stufles, invece, dalla fontana senza fondo infiniti anelli concentrici. E la Fontana con la statua di San Michele si lascia a una luminosa doccia, e al Parco Alois Pupp alberi con le gonne e al limpido suono dell’acqua della fontana, luci e un carillon rilasciano un’atmosfera di giovanile romanticismo. 

Il Festival di Acqua e Luce a Bressanone è da viverlo nella sua pienezza, passeggiando nel centro storico, magari facendo shopping tra i suggestivi portici, o immersi nella natura lungo il fiume, senza lasciare gli aperitivi come quelli del Bar Ristorante “Alter Schlachthof “ in piano centro città, vicino al fiume, ricavato dall’edificio storico di un vecchio macello, il locale presenta un particolare design moderno e funzionale, e per le sue gustose portate predilige i prodotti locali, è un ambiente diverso dal solito e con il suo giardino favorisce piacevoli momenti.

Acqua e luce non è un semplice festival, è un vero progetto turistico di grandi potenzialità, la partecipazione e l’entusiasmo di questa prima edizione non può che volgere lo sguardo lontano perché la creatività apre orizzonti inesplorati. ( http://www.brixen.org/it/  )

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (08/05/2017)

 

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