Bardolino, Chiaretto e Negroamaro

La “Rivoluzione Rosé” in Anteprima a Lazise.  L’8 marzo 2015: in degustazione il nuovo Bardolino Chiaretto insieme al Salento Rosato dell’annata 2014. Anteprima nella stessa data anche per il Bardolino 2014: circa duecento i vini in degustazione.
Redazione

Chiaretto-anteprimaIl consorzio Bardolino, durante una pluriennale ricerca e distribuzione nel mercato internazionale, decide di chiedere ai produttori aderenti di rivoluzionare la produzione del Chiaretto.La prima linea guida è il colore, che dovrà essere uniforme per tutti: rosa litchie.

Si è percepita la necessità di avere un’identità forte per conquistare una fascia di mercato netta e proficua: il colore originario portava a confonderlo con altri vini, perlopiù francesi, rendendo difficile l’esportazione e la vendita. I produttori che hanno aderito sono circa l’80%.

Il nuovo prodotto ricorda i blanc de noir francesi, o alcune bollicine del sud della Francia, mantenendo però una gradazione alcolica lievemente inferiore e dei profumi piuttosto agrumati e di erbe officinali.
Il Consorzio ha deciso, inoltre, di destinare la maggior parte delle uve raccolte (rondinella e corvara) al chiaretto e solo una piccola parte, accuratamente selezionata, al Bardolino, di modo da ottenere, nel secondo caso, un prodotto qualitativamente più raffinato e di qualità.

Al contempo si vorrebbe eliminare la denominazione “superiore” per il Bardolino stesso, considerata inutile, cercando,invece, di avvicinarsi agli schei di classificazione francofoni.
Attualmente la produzione di Chiaretto si aggira sui 9 milioni di bottiglie. Cifra che è destinata ad aumentare, quindi, secondo le nuove linee guida.

Per gli appassionati dei grandi vini rosati italiani l’appuntamento di domenica 8 marzo 2015 a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, è imperdibile: è infatti di scena una doppia, inedita Anteprima in rosa.
Accanto alle due espressioni della grande tradizione del rosato italiano figlio di uve autoctone (la Corvina Veronese per il Chiaretto e il Negroamaro per il Salento), viene proposta in Anteprima anche l’annata 2014 del Bardolino, il vino rosso delle colline del Garda orientale.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra il Consorzio di tutela del Bardolino, che nel 2015 è alla sua settima Anteprima annuale, e l’associazione DeGusto Salento, che riunisce alcune tra le più prestigiose firme enologiche della Puglia, col contributo del Comune di Lazise.

Saranno presenti circa ottanta aziende (una settantina quelle del Bardolino e dodici quelle del Salento) per un totale di duecento vini presentati direttamente dai produttori ai loro stand, con libera degustazione dalle ore 10 alle 18.

“Per l’edizione 2015 della nostra Anteprima – dice il presidente del Consorzio di tutela del Bardolino e del Chiaretto, Franco Cristoforetti – abbiamo il piacere di ospitare i produttori del Salento. Ci accomuna una grande tradizione di vini rosati figli di straordinari vitigni autoctoni e di territori che vedono i vigneti affacciarsi verso splendidi scenari d’acqua, come il mare della Puglia e il nostro lago di Garda. Sia noi che i colleghi pugliesi – conclude Cristoforetti – abbiamo a cuore la crescita della cultura dei rosati autoctoni italiani, e sono certo che questa collaborazione saprà contribuire a costruire un nuovo importante tassello nella scoperta dei grandi vini in rosa della nostra Italia”.  ( www.winemeridian.com )
 Info: www.ilbardolino.com  
  

    Redazione
 (15/01/2015)

 

 

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