Bollicine Trentodoc, un territorio vero

Bollicine di montagna Trendodoc, un crescente successo per l’espressione di un territorio che ha saputo fare sistema. Un plauso ai produttori.

di Michele Luongo

 

Bollicina Trentodoc, un territorio vero Bollicine Trendodoc non un semplice spumante ma lo Spumante, simbolo di eleganza, di prestigio, di qualità: Made in Italy; quella vera, come il territorio del trentino di cui i produttori con dedizione, passione, professionalità e sacrifici producono l’eccellente vino.

E’ stato Giulio Ferrari nel 1902 a iniziare la produzione di spumantistica classica; una lunga storia che porta nel 1984 alla fondazione dell’Istituto Trendoc per la supervisione della qualità all’origine, a garantire e proteggere il metodo e la diffusione. Nel 1993 il riconoscimento della D.O.C., primo in Italia per un metodo classico, e nel 2007 la creazione del marchio collettivo territoriale Trendoc.

In Trentino per lo spumante è stato fatto qualcosa di straordinario, sono stati abbandonati ogni inutile screzio, si è rimboccati le maniche e si è pensato di valorizzare al massimo i terreni di montagna. Le particolari condizioni climatiche con diverse altitudini, si coltiva anche a ottocento metri s.l.m., influiscono proprio sulla bella acidità dell’uva. Tecnologia, studio, ricerca, un lungo e intenso lavoro, i produttori hanno saputo organizzarsi, coinvolgendo la ristorazione, il turismo e soprattutto gli stessi trentini, e il marketing, e proprio su questo non ultimo il grande lavoro della famiglia Lunelli, il risultato, un marchio di qualità riconosciuto nel mondo.

Bollicine di montagna Trendodoc, un crescente successo per l’espressione di un territorio che ha saputo fare sistema. Va un grande plauso ai produttori che hanno creduto e, soprattutto, capito il valore della qualità, non a caso il vino è trattenuto in cantina per lunghi periodi non meno di quindici mesi e addirittura per le grandi riserva anche dieci anni, un lungo processo di produzione, prima di raggiungere il mercato. E regalarci quel perlage fine, persistente, fragrante, elegante, un preludio di piacere cosi ricco di aromi, di mineralità, di sfumature.

Il Trentodoc non è la solita bollicina, è uno spumante che racconta, ogni calice ti lascia sognare, vedi i colori dei vigneti, la vendemmia, la passione, i volti, il sorriso, un insieme che fa vivere emozioni, perché il Trentodoc è un territorio vero.

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (09/05/2017)

 

 

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