La Dogarina alla fiera di Shanghai

Obiettivo Cina per Dogarina, ingresso nel mercato export cinese dell’azienda vitivinicola veneta Dogarina di Campodipietra. Con la presenza alla fiera di Shanghai, Dogarina ha debuttato ufficialmente in questo complesso mercato e approcciandosi in maniera diretta al numeroso pubblico di buyers e di consumatori.
Redazione

 

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Dogarina

Campodipietra (TV).Per i vini italiani ripresa dell’export in Cina nei primi otto mesi del 2015. Anche Vinitaly International sta investendo in questo complesso mercato, come dimostrato dall’organizzazione del padiglione Italia alla manifestazione Shanghai Wine & Dine Festival dello scorso settembre. Tra le eccellenze vinicole italiane presenti alla fiera, protagonisti anche i vini dell’azienda veneta Dogarina, che con questa partecipazione inizia la scalata del mercato cinese, nuova piazza strategica per lo sviluppo internazionale del proprio export.
Mercato in crescita per i vini Made in Italy in Cina, dove nei primi otto mesi del 2015sono stati importati 195,9 ettolitri di vini italiani, registrando un +20,3% a valore e un +14,2% a volume rispetto all’anno precedente (Fonte: Nomisma Wine Monitor). Anche l’azienda vitivinicola veneta Dogarina ha voluto cogliere queste opportunità presenziando con i propri vini al padiglione Italia organizzato da Vinitaly International durante la prima edizione dell’evento Wine & Dine Festival tenutosi a Shanghai lo scorso settembre e che mira a diventare la manifestazione b2c di riferimento in Oriente.

Con la presenza alla fiera di Shanghai, Dogarina ha debuttato ufficialmente in questo complesso mercato e approcciandosi in maniera diretta al numeroso pubblico di buyers e di consumatori accorso per scoprire le eccellenze vinicole italiane. Grazie ad alcune degustazioni e alla consulenza di un importatore italiano esperto del settore in Cina, l’azienda vitivinicola veneta ha potuto far apprezzare in quest’occasione la qualità dei propri vini e allo stesso tempo comprendere direttamente i gusti e le richieste dei consumatori di questo Paese e intraprendere la scalata del mercato asiatico.

Per Dogarina l’ingresso nel mercato Cina è destinato per ora a piccoli volumi nel canale Horeca, con una selezione di etichette di alta qualità come il Prosecco Doc Treviso della gamma Cà di Pietra, una linea di vini freschi e fruttati, dal design giovane grazie ad un packaging moderno e accattivante, con layout grafici creati per esprimere al meglio le caratteristiche di ogni singolo vitigno. La scelta dell’azienda vitivinicola di Campodipietra (TV) di puntare soprattutto nell’esportazione di vini “sparkling” in Cina è dettata dal fatto che questa tipologia ha registrato negli ultimi otto mesi un incremento del 43%, confrontato allo stesso periodo del 2014 (Fonte: Nomisma Wine Monitor).

 “Appuntamenti come quello organizzato a Shanghai da Vinitaly International – afferma Romina Tonus titolare dell’azienda vitivinicola veneta – rappresentano veri momenti di crescita per l’export di Dogarina, strategiche occasioni d’incontro e promozione, in grado di valorizzare e far conoscere al pubblico e ai buyer internazionali la qualità e l’eleganza dei nostri vini”.

Dopo essersi ben accreditata nel mercato italiano come portabandiera del Prosecco Doc, l’azienda vitivinicola Dogarina di Campodipietra vuole ora puntare maggiormente ad ampliare l’export, che rappresenta già il 70% del fatturato complessivo e la vede presente in oltre 30 paesi in tutto il mondo.   ( www.dogarina.it )

 

    Redazione
 (25/11/2015)

 

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