Dibattiti e votazioni al Parlamento europeo nella seconda metà del 2017. La Commissione per le libertà civili deciderà la propria posizione sulla revisione del sistema di asilo. Aiuti all’economia. Promozione dell’e-commerce e dei servizi online in Europa.
Redazione
Dibattiti politici e votazioni del Parlamento europeo, gli appuntamenti per la seconda metà dell’anno su temi come ambiente, immigrazione, diritti umani, mercato digitale e molto altro.
Il punto sulla situazione dell’Unione europea
La stagione politica si aprirà con il discorso del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker sullo stato dell’UE e sulle questioni chiave che l’Europa deve affrontare.
La gestione dell’immigrazione e del controllo delle frontiere
La Commissione per le libertà civili deciderà la propria posizione sulla revisione del sistema di asilo di Dublino che stabilisce il paese incaricato di esaminare le richiedeste di asilo. La crisi migratoria degli ultimi anni ha portato a galla le gravi debolezze del sistema, soprattutto per quanto riguarda i paesi in prima linea che hanno faticato ad affrontare il flusso di immigrati. Le soluzioni proposte finora incontrano molte controversie.
I deputati europei voteranno anche un accordo raggiunto con il Consiglio per la trasformazione dell’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo in un’Agenzia dell’Unione europea per l’asilo. Il Parlamento europeo intende inoltre finalizzare l’accordo parziale con il Consiglio circa i controlli sui viaggiatori non UE che attraversano le frontiere esterne dell’UE.
Lotta al cambiamento climatico e protezione dell’ambiente
Gli eurodeputati stanno lavorando a nuove regole per limitare le emissioni di gas serra derivanti dall’utilizzo del suolo e dal suo cambio di destinazione d’uso, come le foreste che vengono trasformate in terreni coltivabili. Si cercherà inoltre un accordo con gli Stati membri del Consiglio sui piani di riforma del sistema di scambio delle quote di emissione UE (ETS). Un passo fondamentale per far fronte agli impegni assunti dall’UE nell’ambito dell’accordo di Parigi.
Il Parlamento europeo voterà anche l’approvazione di un accordo provvisorio con il Consiglio sulle norme di etichettatura dei prodotti biologici per aumentare la fiducia dei consumatori nell’agricoltura biologica.
Aiuti all’economia
In autunno l’assemblea plenaria del Parlamento europeo voterà l’estensione del Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI) che prevede la mobilitazione di investimenti privati e pubblici per 500 miliardi di euro fino al 2020.
Più diritti sociali per i genitori Una serie di proposte da parte della Commissione europea relative al settore sociale, tra cui la necessità di garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata dei genitori lavoratori, saranno oggetto di votazione da parte dei membri del Parlamento.
Inoltre ci saranno diversi colloqui con il Consiglio sulla revisione delle norme sui lavoratori distaccati. L’attuale sistema che permette che i dipendenti di un’azienda siamo mandati in un altro paese dell’UE è stato molto criticato per aver compromesso il mercato del lavoro.
Verso un vero mercato unico digitale La promozione dell’e-commerce e dei servizi online in Europa è uno dei temi principali per il Parlamento europeo. Questo tema include l’adeguamento del quadro giuridico del copyright nell’era digitale. In ottobre durante la plenaria di Strasburgo si voterà sulle norme relative all’e-privacy, mirate a semplificare il consenso o rifiuto dell’uso dei cookie.
Lotta ai reati fiscali
Entro la fine del 2017 la Commissione d’inchiesta parlamentare sui Panama Papers presenterà le sue conclusioni su come la Commissione europea e gli Stati membri abbiano attuato le norme UE contro il riciclaggio di denaro e la frode fiscale.
Per assicurare una maggiore trasparenza circa i proprietari reali delle imprese e prevenire il finanziamento del terrorismo, verrà finalizzata l’adozione delle modifiche alla legislazione in materia di riciclaggio di denaro.
In supporto ai diritti umani nel mondo Oltre a tenere regolarmente dei dibattiti sulla situazione dei diritti umani nel mondo nel corso delle sessioni plenarie, il Parlamento sceglierà il vincitore del Premio Sakharov per la libertà di pensiero 2017 che ogni anno onora gli attivisti per i diritti umani. La cerimonia di premiazione si terrà a dicembre a Strasburgo. ( http://www.europarl.europa.eu/ )
Redazione
(26/08/2017)
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