Dior Homme, new look, culture anni 90

Forever Young, il new look di Dior Homme. Il super sartoriale incontra lo sport e recupera la culture anni ’90, completi sartoriali super strutturati, sciancrati, la linea Bar,  la Vivante e la Tulipe per una versione uomo dell’iconico New Look di Dior.
Redazione

 

 Nel New Look di Dior Homme culture anni 90Forever young: Dior Homme ha sfilato a Parigi, nella fashion week autunno-inverno 2018, proponendo una collezione che recupera il patrimonio anni ’90 della maison facendo tra l’altro sfilare cinque super modelli di quegli anni: Cameron,  Mark Vauderloo,  Alain Gossuin,  Arnaud Lemaire,  James Rousseau. Ma non solo: lo stile Dior incontra lo sportwear e il tailoring più strutturato in un mix che rappresenta, secondo le parole dello stilista belga Kris Van Assche,  “uno statement, una esagerazione che è un messaggio. Tailoring è super tailoring e lo sportwear è super sport”.

Completi sartoriali super strutturati, sciancrati, la linea Bar,  la Vivante e la Tulipe per una versione uomo dell’iconico New Look di Dior a partire dalla giacca Bar del 1947. E poi dolcevita, polo e tank top, i jeans, le stampe i disegni tribali. La borsa che sembra da donna con catena coperta di pelle da skater. Le combo bag cui appendere tante piccole borse o i charms a forma di mosca in metallo o cocco. Tra felpe doppiate con la scritta Christian Dior atelier e l’indirizzo e il maglione del finale con la scritta Le new look 1947.

C’è il recupero della tattoo culture degli anni ’90, con motivi ricorrenti (l’epoca in cui il designer era adolescente ed ascoltava gli Alphaville colonna sonora della sfilata) ma anche la raffinata lana Grain-de-poudre nera per gli abiti nella collezione del gruppo Lvmh.  (  http://www.ansa.it  )

Immagine: Danko Steiner©Ansa

 

    Redazione
(22/01/2018)

 

 

 

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