Perplessità sulle deleghe

Bene opporsi alla delega su giustizia e fisco. La delega sul personale scolastico ha reso i docenti della provincia di Trento schiavi di una burocrazia raddoppiata.
di Giovanna Giugni

 

Perplessità sulle delegheTrento – Come fidarsi di un governo provinciale che annuncia tagli alla sanità mentre si preoccupa di salvare dalla razionalizzazione statale le società partecipate?
Condivido pienamente le perplessità espresse dalla Federazione del Lavoratori Pubblici( FLP) circa la delega a Regione e Provincia in materia di giustizia e fisco.

Si tratta di competenze che per loro natura devono rimanere,politicamente ed amministrativamente, allo Stato. Il solo che, pur con inefficienze e ritardi, garantisce uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale ai cittadini/contribuenti sull’accertamento delle imposte e sulla giustizia. Che non è solo funzione giudicante ( ovviamente di natura centrale), ma anche tutto ciò che ad essa attiene in ambito amministrativo.

La delega sul personale scolastico ha reso i docenti della provincia di Trento schiavi di una burocrazia raddoppiata e di pesanti intrusioni politiche nella libertà di insegnamento e di valutazione.

Questa sedicente autonomia, che cerca scorciatoie per salvare l’impianto clientelare delle partecipate e tenta di sottrarre le Comunità di Valle al giudizio della Corte Costituzionale, non ha le credenziali adatte per garantire ai lavoratori della giustizia e del fisco distanza, terzietà e libertà d’azione.

 

    di Giovanna Giugni – consigliere comunale a Trento
                              (23/10/2014)

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