Interbrennero, un costo o una risorsa

Interbrennero S.P.A. con fondi pubblici. Andrebbe chiarito quanti e quali fondi pubblici sono stati devoluti a Interbrennero S.p.A negli ultimi dieci anni e con quali risultati concretamente raggiunti, a fronte di siffatti finanziamenti. Presentata interrogazione.
Cons. Claudio Civettini

 

 

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Trento, Interbrennero

In Trentino, ad oggi, sono purtroppo molti “gialli” che andrebbero risolti. Si vuole volutamente porre l’accento sulla parola purtroppo perché, quasi sempre, trattasi di “gialli” che non solo si realizzano con un gran impiego di risorse, ma di risorse pubbliche, vale a dire di risorse dei cittadini. Uno di questi “gialli” è senza dubbio quello di Interbrennero S.p.A.

Trattasi, com’è noto, di una Società per Azioni, attiva oramai dal 1982, che gestisce l’area dell’Interporto di Trento, struttura atta a servire le esigenze degli operatori nel settore dello stoccaggio e della movimentazione delle merci, un nodo logistico di primaria importanza per l’accesso ai mercati dell’Europa centro-settentrionale che si inserisce nella rete europea denominata Corridoio Berlino-Palermo.

Una scelta questa, che, come sappiamo, ha penalizzato in modo irreversibile il nodo d’interscambio che era in essere da decenni, presso la stazione ferroviaria di Rovereto.  Scelta, continuando, che ha creato un vuoto importante in Vallagarina, anche con la creazione di disoccupazione per molte Famiglie lì occupate, ad esempio con l’indotto generato e ora azzerato.

Orbene, pare che negli ultimi anni la società in questione – Interbrennero S.p.A. – sia sempre più divenuta, conti alla mano, un costo per i cittadini, tanto da configurarla verosimilmente una operazione tecnicamente fallita, poiché la continuità, sembrerebbe sostenuta a suon di milioni per giustificare un operato concretamente se non irrilevante, certo non molto convincente, di qui la necessità politica, da parte della Giunta provinciale, di chiarire più aspetti riguardo a questa società.

In particolare andrebbe chiarito quanti e quali fondi pubblici sono stati devoluti a Interbrennero S.p.A negli ultimi dieci anni e con quali risultati concretamente raggiunti, a fronte di siffatti finanziamenti. Inoltre, vi sarebbe da capire se la Giunta provinciale ha in animo di continuare, interrompere o perfino aumentare il supporto economico alla società in parola e, in caso affermativo, come intende giustificare la propria azione politica in questo senso.

Ma oltre a ciò, utile all’analisi, conoscere anche come sia strutturalmente gestita, con quali risorse, con quali ruoli e con quale pianificazione operativa.

Ragion per cui S’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere:

  • Quale sia oggi, il ruolo di Interbrennero S.p.A. nel piano industriale e di interscambio per le Aziende trentine, quali i volumi di fatturato attualmente sostenuti, quali i bilanci per ogni anno dal 2008 ad ad oggi e quali le criticità evidenti della mission attuale rispetto al progetto iniziale per cui si sarebbero investite risorse pubbliche;
  • Quale l’assetto societario delle quote; quale la partecipazione pubblica e quali gli eventuali dividendi distribuiti;
  • Quale sia l’assetto organizzativo della Società in parola e quale siano i costi, dal 2008 ad oggi per ogni anno della Società e quanti siano i dipendenti e con quali livelli;
  • Quanti e quali fondi pubblici sono stati devoluti a Interbrennero S.p.A dal 2008 ad oggi e con quali risultati concretamente raggiunti, a fronte di siffatti finanziamenti;
  • Quale sia l’impegno societario della Provincia di Trento e quali siano le volontà della Giunta in carica, circa il sostegno del progetto, con quali obiettivi e con quali impegni all’eventuale risanamento di bilanci nel caso in cui non fosse autorigenerante nelle risorse necessarie per la sostenibilità;
  • Se a Interbrennero S.p.A, in assenza di fondi pubblici, sarebbe in grado di sostentarsi autonomamente con i propri introiti o se, invece, può considerarsi una società sussidiata al punto da non poterla classificare assolutamente tra i tesoretti della Provincia, ma verosimilmente un vero e proprio costo per le casse pubbliche.

 Cons. Claudio Civettini

LISTA CIVICA TRENTINA

   (19/01/2016 )

 

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