Via Pacis, finanziamenti miracolosi

 “Via Pacis,” Finanziamenti miracolosi. Quali le complicità’ e le argomentazioni a Sostegno? Possibile una “Cambiale” precongressuale? Proprio di tutto accade, in questo “Trentino delle meraviglie”, Interrogazione  della Civica Trentina.
di Claudio Civettini

 

 

ASSOCIAZIONEVia Pacis, onde evitare strumentalizzazioni, si afferma che è una benemerita associazione che per fortuna esiste e in discussione è il sistema politico che sembrerebbe uscire più da una gestione da “vaso della fortuna” che da una programmazione e capitalizzazione delle risorse pubbliche destinate alla crescita economica, civile e morale del nostro Trentino.
Ma nel “Trentino delle meraviglie”, si fa per dire, accade di tutto; proprio di tutto. Succede per esempio che vengano applicati severi tagli alla sanità, che vengano interrotte convenzioni che – di fatto – si traducono in licenziamenti di infermieri e operatori socio-sanitari e che, nella scuola, docenti validi siano condannati ad un precariato perenne ormai più dei ghiacciai; per non parlare del lavoro, del cui rilancio manca evidentemente un piano e, ogni volta, la Provincia è costretta a tentare salvataggi aziendali quando ormai è troppo tardi e i buoi della situazione – vale a dire i dirigenti o i proprietari – sono già lontano.

Proprio di tutto accade, in questo “Trentino delle meraviglie”, anche che, mentre tutto sembra andare a rotoli, a delle associazioni che neppure se li aspettavano fiocchino finanziamenti che dire generosi è poco: veri e propri premi della lotteria.

Com’è accaduto all’Associazione Via Pacis alla quale la Giunta provinciale – la stessa Giunta che depotenzia la sanità, snobba la scuola e lascia lavoratori e crisi occupazionale a loro stessi – ha staccato un assegno da un milione e 119.917 euro.

Via Pacis. “Non ce li aspettavamo”, ha commentato il fondatore dell’Associazione che ha promesso che “la sede da 2,5 milioni sarà sobria”.

Ora, nulla contro Via Pacis naturalmente ma è chiaro che qualcosa non funziona in una Provincia dove da un lato si stenta a contrastare il precariato e, dall’altro, si elargiscono finanziamenti i cui importi farebbero la felicità, a stare bassi, di centinaia di famiglie.

Tanto è vero che, com’è riportato dalla cronaca locale, non sono mancate dichiarazioni imbarazzate da parte degli stessi componenti della Giunta, dinnanzi ad un simile, stellare contributo.

Di qui la necessità urgente, da parte dell’Amministrazione provinciale, di chiarire le ragioni che l’hanno spinta a concedere ad una pur meritoria Associazione un contributo di ben un milione e 119.917 euro, se non trova una simile azione politica in netto contrasto, per dirne due, coi tagli inflitti al comparto sanitario o alla perdurante emergenza precariato in ambito scolastico, in caso negativo quali saranno i prossimi assegni milionari  della Giunta e quando saranno “staccati”; così che, almeno, vi sia la possibilità di mettersi in fila.

Da voci di corridoio, sembrerebbe che qualcuno ci abbia messo il famoso cappello o bandierina, per fini che sembrerebbero elettoralistici ma che in realtà, sarebbero più configurabili in riassetti all’interno di posizioni partitiche che poco interessano alle Famiglie e crediamo anche, a “Via Pacis” che si è trovata nel pieno di una bufera, forse per obiettivi che hanno superato le aspettative.

Un passaggio che dunque necessita di quella chiarezza politica che sconfina nella trasparenza operativa, che non può e non deve essere scambiata o colorata da alcuno e che deve tutelare l’immagine di “Via Pacis”, giustamente da sempre scevra a protettorati di alcun genere

Un passaggio che deve sconfessare-qualora ci fosse- il sistema del “ras del quartiere”, mettendo trasparenza, progettualità, coerenza, partecipazione, condivisione al primo posto nella gestione delle risorse, senza che alcuno possa ricevere elargizioni tali da dover dichiarare con l’onesta che va riconosciuta a “Via Pacis”, un candido ““Non ce li aspettavamo”.

E’ stata presentata interrogazione al presidente della Giunta Provinciale

 

         Claudio Civettini
Consigliere provinciale/regionale
          Civica Trentina
          ( 11/01/2016 )

 

ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini