Turismo valorizzare e innovazione

Turismo valorizzare e innovazione. Il Settore Alberghiero e Ristorazione, ogni anno si ripresenta la continua carenza di personale qualificato. Si abbia una vision imprenditoriale di largo respiro, e soprattutto il personale va bene retribuito
di Michele Luongo

Turismo valorizzare e innovazioneTurismo valorizzare e innovazione. Una delle più fiorente industrie del nostro Paese è il Turismo, eppure il settore Alberghiero e Ristorazione, non ha mai ricevuto una completa e piena attenzione, cosi anno dopo anno all’inizio d’ogni stagione turistica, (ma oramai il settore va tutto l’anno), hotel e ristoranti si trovano ad affrontare le stesse problematiche: reperire personale.

Problematiche che piacciano o non piacciano, dopo la gestione covid e soprattutto con il reddito di cittadinanza, si sono moltiplicate e amplificate toccando sia aspetti strutturali del mercato del lavoro che dinamiche specifiche del settore.

Il settore dell’ospitalità e della ristorazione in Italia, sono un pilastro fondamentale dell’economia e dell’identità culturale del Paese, ma evidenziano fragilità che per troppo tempo sono state lasciate a sé stesse, così dalle location inadeguate alla poca imprenditorialità delle proprietà, dalla mancanza di personale qualificato alla facile e precaria improvvisazione, con il risultato di un crescente disservizio e poco rispetto per il cittadino consumatore.

Dalla continua carenza di personale qualificato, le parti interessati non riescono a dare risposte concrete ad incominciare dalle condizioni contrattuali, formazione e prospettive di carriera. Per cui appare evidente che sia necessario se non indispensabile investire nella formazione, creare percorsi professionali innovativi, che valorizzino le competenze e offrano reali prospettive di crescita.

Turismo valorizzare e innovazione

Ed è importante abbandonare le improvvisazioni della precarietà, ponendo a centro la Scuola gli Istituti Alberghieri che sono il naturale collante con il settore; pertanto non sono più accettabili i lavori in nero, precari e pochi professionali. Non si può e non si deve più fingere d’ignorare le condizioni di lavoro impegnative, gli orari notturni e festivi, e una turnazione lunga. Senza tanti giri di parole il personale del settore alberghiero e ristorazione deve essere bene retribuito!

Da queste basi è possibile ripartire con azioni concrete, incominciando a rivedere una volta per tutte la problematica della burocrazia e della pressione fiscale, che sono un ulteriore freno allo sviluppo.

Si abbia coraggio di investire sul futuro con una vision imprenditoriale di largo respiro, si impiegano figure professionali con competenze specifiche. E che la politica sia lungimirante, nonostante tutto, il settore Alberghiero e Ristorazione è in continua crescita, e il Nostro Paese ha un grande e forte appeal internazionale

Foto: byMLuongo

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (19/06/2025)

 

 

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