In scena c’è la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin diretta da Manfred Honeck, con il programma “Fantastic Appearances of a Theme by Hector Berlioz” di Walter Braunfels.
di Michele Luongo
Berlino – La Philharmonie è un tempio per la musica classica tedesca, qui si esibiscono i migliori direttori e le migliori orchestre del mondo. Architettura moderna, circolare, ogni spettatore da qualsiasi punto ha una visione completa dell’orchestra. Qui ogni musicista, ogni orchestra, ogni direttore di valore può solo accrescere la sua sensibilità artistica, è un vero bagno di professionalità.
In scena c’è la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin diretta da Manfred Honeck (31 maggio 2012), con il programma “Fantastic Appearances of a Theme by Hector Berlioz” di Walter Braunfels, “Concerto per violoncello e orchestra” di Arthur Honeggerr, solista Jan Vogler, e nell’ultima parte la“Symphony nr. 4 e-Moll op.98” di Johannes Brahms.
L’orchestra già dall’introduzione “Erscheinung. Thema – Einleitung. Allegretto con fuoco” esprime il suo valore con un esaltante vortice di tensione. Ma l’esecuzione (estratti) dell’opera di Braunfels, ci lascia affascinati per la limpida precisione. Ogni cadenza sonora, ora tenera ora luminosa espansione, ci trasporta nell’audace espressione orchestrale magnificamente diretta da Manfred Honeck. Meritato il lungo applauso.
Con il solista Jan Vogler, il “Concerto per Violoncello e Orchestra” di Arthur Honegger, nei movimenti Andante, Lento, Allegro marcato, siamo in un lirismo struggente, Vogler è bravo e molto professionale, ma non ha la spontaneità della passione. L’orchestra ancor auna volta impeccabile. Meritati gli applausi, nel dovuto bis la conferma della professionalità.
Siamo alla “Symphony nr. 4 e-Moll op.98” di Johannes Brahms, la direzione di Honeck è impeccabile, sembra abbracciare l’orchestra, sollecita ogni strumento, è un legame di rara sinergia. Gli archi sembrano disegnare cieli azzurri, livelli sonori di assoluta qualità per un canto passionale di meravigliosa melodia. La Deutsches Symphonie-Orchester Berlin è semplicemente perfetta, Honeck né ha saputo esaltare ogni nota per un concerto eccellente! Immancabili i lunghi e convinti applausi.
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(31/05/2012)
ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini