La Patria di Eugenio Cais

Convegno al Circolo Unificato di Bolzano. Il valore della Patria di Eugenio Cais. L’irredentismo un valore assoluto di legame alla propria Patria. L’esempio, la scelta, la passione, la ricerca, la documentazione, la testimonianza.
di Michele Luongo

Bolzano – Presso il Circolo Unificato dell’Esercito sabato scorso il Presidente del Comitato di Bolzano dell’Istituto per la Storia e del Risorgimento Italiano Dott. Achille Ragazzoni ha tenuto una conferenza sullo storico nizzardo Eugenio Cais di Pierlais.
Eugenio Cais, conte di Pierlas (Nizza, 15 ottobre 1842 – Torino, 10 aprile 1900), dopo l’annessione di Nizza alla Francia nel 1860, si trasferì a Torino rifiutando la sovranità francese. Nel 1892, a capo di un Comitato Generale Italiano di irredentisti nizzardi espatriati, organizzò una contro manifestazione alla celebrazione francese dell’annessione armata di Nizza avvenuta nel 1793.

Nel corso del convegno è stato presentato il libro curato da Nicolò e Andrea Jagher, “Dall’epistolario Eugenio Cais di Pierlas – Lettere di famosi irredentisti nizzardi (1889 – 1899)”, Phasar, Firenze 2015. Pertanto l’incontro è stato particolarmente interessante grazie

All’ affascinante dialettica del Dott. Achille Ragazzoni, ricca di particolarità e curiosità che ha incontrato l’attenzione del pubblico, come su alcuni passaggi delle corrispondenze intrattenute con esponenti dell’irredentismo nizzardo.

Ragazzoni ha saputo trasmettere al pubblico il valore dell’irredentismo. La ricerca, la documentazione, la passione il percorso storico di un popolo e testimoni come Eugenio Cais, danno il senso al significato dell’Alto Valore, Ideale, della Patria.

Per tutta la durata della conferenza è stata presente un Ufficio Postale Distaccato di Poste Italiane munito di Annullo Speciale Figurato.

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (12/11/2015)

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