Albert Camus, nulla impedisce di sognare

Albert Camus, nulla impedisce di sognare

Albert Camus, vivere in tempi di catastrofe, a cura di Catherine Maubon è un piccolo saggio prezioso ci racconta nuove sfumature dello scrittore. Fu negli anni del liceo che si innamorò dello sport e del teatro.  di Samantha Viva  “Personalmente non potrei vivere senza la mia arte, ma non l’ho mai posta al di sopra di tutto.” Con queste parole inizia il suo discorso del Nobel Albert Camus, Chi è Camus…

La coscienza di Zeno

La coscienza di Zeno

Italo Svevo, La coscienza di Zeno, riporta su carta le trasformazioni radicali dell’assetto societario europeo.  Reale successione temporale, in un unico tempo soggettivo, che mescola piani e distanze. di Beatrice Borini Un classico della letteratura italiana, un vero capolavoro che ha lasciato il segno. Molto diverso dai precedenti romanzi dello scrittore triestino Italo Svevo, La coscienza di Zeno riporta su carta le trasformazioni radicali dell’assetto societario europeo, le nuove teorie…

Yalom, lo scorrere del tempo spinge a riconsiderarsi

Yalom, lo scorrere del tempo spinge a riconsiderarsi

Diventare se stessi di  Irvin D. Yalom con “Diventare se stessi” non tralascia alcun aspetto del lungo cammino che lo ha condotto a diventare uno dei più affermati psichiatri e autori del nostro tempo. Redazione   Nel pantheon degli scrittori di Irvin Yalom, un posto di primo piano spetta a Charles Dickens, alle cui opere gli capita spesso di ritornare. Rileggendo di recente Storia di due città dello scrittore inglese,…

Lingua, linguaggio e un grande pensare inconscio

Lingua, linguaggio e un grande pensare inconscio

Il milanese che parla in me. Milano è una città più mutante di qualsiasi altra città italiana. E il linguaggio era in continua evoluzione. La televisione ha impoverito in maniera incredibile la lingua.  Redazione   Riportiamo un interessante articolo dello scrittore Franco Loi. Le lingue nazionali nascono in un certo periodo per ragioni sociali, anche per la necessità di unificare le culture. Ma in realtà la lingua è uno strumento…

Arbasino, letteratura, maestri, penna

La letteratura? È una serva. Poi le calde serate romane. Alberto Arbasino,. Nei nostri remoti anni 50 e 60, posso ricordare che frequentavo soprattutto Calvino, La Capria, Malerba, Ottieri, Parise, Pasolini, Testori, di poco più anziani. di Serena Danna   Arbasino, letteratura, maestri, penna . Chi è nato dopo il 1980 vive con il telefax lo stesso rapporto che ha con il giradischi: sa cos’è e forse come funziona ma di…

Un nuovo Thomas Mann

Thomas Mann stilava le sue parole come note di una composizione musicale.  C’è una fotografia che ritrae lo scrittore curvo sul suo principale strumento di lavoro: un fitto schedario in cui registrava vocaboli, espressioni, aggettivi, sfumature di senso, sinonimi, e che poi sistematicamente compulsava per mettere a punto i suoi testi. di Franco Volpi   Uno scrittore che sa aprire e chiudere le sue frasi con la scioltezza con cui…