Appeal Vinexpo America and Drinks America, cresce l’attrazione per la maggiore fiera del Nord America di vini e liquori. Strategie, innovazione e professionalità. Wine and liquor conquistano sempre più gli appassionati e le nuove generazioni.
di Michele Luongo
Appeal Vinexpo America and Drinks America, al Jacob K. Javits Convention Center di New York, i professionisti del vino e dei liquori, e gli importatori, distributori, grossisti e acquirenti dell’e-commerce lo scorso 8 e 9 marzo 2023, hanno animato la realtà americana.
E’ in forte crescita l’attrazione per la maggiore fiera del Nord America di vini e liquori, il 30% su base annua, oltre 440 espositori provenienti da 32 paesi si sono riuniti per la due giorni per incontrare i principali acquirenti e operatori del settore.
Appeal Vinexpo America and Drinks America, una fiera che di anno in anno sta crescendo e diviene sempre più importante per il Nord America uno dei più grandi mercati di consumo di bevande alcoliche a livello globale.
In fiera sempre in gran numero i produttori francesi, ma quest’ano si è notata una considerevole presenza della Georgia e dei Paesi del Sud America, e soprattutto una bella e qualificata presenza del Japan – Giappone, dimostrando innovazione e nuove strategie di mercato, quale importatori, rappresentanti e stampa divengono un immediato circuito di contatti, di business, presenza e comunicazione. Prova concreta che alle fiere si partecipa con progettualità e finalità bene precise.
Sulla stessa direzione l’Azienda Piñaq con la sua linea di liquori esotici, con l’accattivante design delle bottiglie che divengono dopo l’uso dei magnifici oggetti d’ arredo, eleganti e funzionali. Piñaq Original: liquore tropicale a base di cognac francese VSOP, vodka olandese premium e vero frutto della passione. Piñaq Blue, una miscela rinfrescante di succhi di frutta esotica, vodka premium distillata 5 volte liscia, cognac VSOP francese invecchiato e sentori di zafferano dolce. Piñaq Calada: liquore tropicale a base di rum giamaicano, crema olandese fresca e vodka olandese premium. Piñaq Rosè: liquore tropicale a base di cognac francese VSOP, Vodka olandese premium e una spruzzata di vino rosato.
Drinks cocktail incontrano sempre maggiore interesse danno un senso al vivere al proprio momento e si fanno ricordare come i Distillati Romero dal Canada, il suo Dark Rum è tutto da sorseggiare fino all’ultima goccia. Apre con vaniglia seguita da una cascata di spezie fresche avvolte da ricche note di melassa. È straordinariamente morbido con un finale lungo e complesso
A Vinexpo America and Drinks America c’è anche la presenza italiana, soprattutto tramite gli importatori. Ottimo il Pinot Grigio DOC Delle Venezie, 2021, Vigneti Zanatta, fresco, intenso e persistente. Mancano i grandi produttori italiani che rischiano di restare fuori o giungervi in ritardo in una fiera di un importante mercato.
E gli aperitivi rilassanti Night In, rinfrescanti, una leggera bollicina e un vellutato aroma floreale. E UME cocktail di vino rosso con Ume (una prugna susina giapponese), tannini setosi e aromi fruttati
E il Monsay Junmai Kimoto Vintage 2018, Sake 100% di riso da birra Hitogokochi, prodotto in Giappone nella regione Nagano. Ha bella nota aspra e delicata con profilo aromatico elegante.
Appeal Vinexpo America and Drinks America. Molto partecipate le Master classe, gli Incontri e i Convegni. Le conferenza educative hanno offerto sei sessioni riguardanti la personalizzazione omnicanale e l’importanza di una strategia omnicanale per mantenere i consumatori fedeli e coinvolti, le complessità dell’e-commerce di alcolici, l’importanza della leadership inclusiva, l’impatto delle prestazioni di sostenibilità nel settore e il valore di iniziative strategiche a lungo termine lungo il percorso verso l’innovazione.
E ancora corsi di perfezionamento hanno esplorato i vini di qualità Garnacha/Grenache europei, abbinando cioccolatini ecuadoriani a vini spumanti. Mentre l’Azienda Riedel ha sponsorizzato il corso per l’impatto della forma del bicchiere sull’esperienza del bere. Dicevamo dell’importanza del mercato americano e per la prima volta a Vinexpo America, Star Wine List ha celebrato le migliori carte dei vini di New York City.
Appeal Vinexpo America and Drinks America, molto soddisfatto Rodolphe Lameyse, CEO di Vinexposium che ha dichiarato: “Siamo riusciti con il nostro partner, Diversified Communications, a sviluppare un vero evento in stile Vinexpo e ne è valsa la pena! Sono orgoglioso di questo evento strategico e di questa edizione 2023 che segnerà l’inizio di una lunga avventura in Nord America”.
Gli operatori del settore hanno firmato contratti, scoperto nuovi prodotti e ascoltato gli esperti sulle tendenze più in voga che plasmano il settore. “C’è molta innovazione qui e sto imparando nuovi prodotti e tendenze”, ha aggiunto Keith Shoemaker, responsabile dell’approvvigionamento strategico di Carnival Cruise Lines per il suo programma di bevande. E Helen Mackey, vicepresidente senior, marketing per il gruppo di ristoranti di specialità di Darden, con oltre 2.000 ristoranti negli Stati Uniti, ha dichiarato: “La fiera ci consente di fare nuove scoperte. Incontriamo importatori e distributori per vedere cosa possiamo portare nei nostri ristoranti che altri non hanno”.
Vinexpo America, una conferma che l’industria del vino e dei liquori è in continuo sviluppo che conquista gli appassionati e le nuove generazioni, le specialità e la qualità sono sempre strade da perseguire senza dimenticare le innovazioni, le strategie e la professionalità. A tal proposito Vinexpo America and Drinks America, già danno appuntamento al prossimo anno, e la registrazione dei partecipanti si aprirà il prossimo settembre per essere al Jacob K. Javits Convention Center di New York nel 2024. ( https://www.vinexpoamerica.com/ )
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(24/03/2023)
ViaCialdini è su www.facebook.com/viacialdini e su Twitter: @ViaCialdini
