Antonella Monti con i versi di “Fra una virgola e la pelle”, ha forza espressiva per gridare fuori dal limbo una seducente sensualità in un linguaggio immediato con i lettori. di Michele Luongo Fra una virgola e la pelle, è la nuova raccolta poetica di Antonella Monti. Quella virgola sospesa sulle righe scritte diviene pausa e continuità nel racconto dell’erotismo. “Cos’è allora una virgola, se non l’orgasmo di un’attesa/sospesa su…
Credo in Ego, la poetica della Monti, fuori della gabbia fino all’ultimo verso, “Ho aperto le cerniere del cielo/scoprendo la pelle della notte”, “…guardò giù”. di Michele Luongo Ego, out of the cage up to the last verse with the wings of Antonella Monti’s poetics in “Credo in Ego” for the Minerva Edition. Ego, fuori della gabbia fino all’ultimo verso con le ali della poetica di Antonella Monti in “Credo…
Antonella Monti, Mio Padre, a volte basta uno sguardo, o una semplice frase, l’ultima: “Ti Voglio Bene”… una carezza. di Michele Luongo Mio Padre non è solo il titolo della raccolta di Antonella Monti, edita da Vitale Edizioni, tra le righe versi d’immensa ricchezza per un intenso e profondo sentimento paterno; figura alla quale troppe volte diamo il tutto per scontato, senza sapere ascoltare i suoi silenzi, vedere oltre il…
Lamborghini, Miura, un mito in versi. Per i 100 anni di Ferruccio Lamborghini “Miura per Musa”. Sulle pagine della storia i versi di Antonella Monti. di Michele Luongo Ferruccio Lamborghini, figlio di agricoltore ma con la passione per i motori. Una passione che lo porta a costruire trattori agricoli e creare una grande azienda, conosciuta in tutto il mondo: Lamborghini. Appassionato delle auto sportive, dopo un diverbio con Enzo Ferrari,…
Miura per Musa. 100 anni di Ferruccio Lamborghini. Una Lamboghini, il sogno di tutti. Ii sogni fan parte di cose irrealizzabili, io credo ai desideri, perché li trovo ad un passo dalla realtà, magari piccoli, ma concreti e realizzabili. di Antonella Monti Ricordo che, sin da ragazza, vedere sfrecciare una Lamborghini, lasciava col fiato sospeso. Ricordo una Diablo nera, parcheggiata al bar dove passavo di solito. Ricordo che ci lasciavo…
“Miserere nostri”, il più drammatico, che ha come tema il sacrificio, il dolore di chi ha “sopportato l’insopportabile”. Leggendo la poesia di Antonella Monti, solare e notturna, gioiosa e ferita, esultante e in lacrime. di Giuseppe Conte “Ciò che sono è un mistero”. Nell’ultimo verso di una bellissima poesia del suo libro, scrive così di sé Antonella Monti. E questo sentirsi mistero, contraddizione, slancio, solitudine, verità, finzione ,…