A Montagna nell’affascinante Castel d’Enna, premiati i vincitori del 14° Concorso del Pinot nero. Vince Trattmann, secondo Burgum Novum , terzo Anrar. E si prosegue con le giornate altoatesine del Pinot nero.
di Michele Luongo
Montagna (Bz) – Nella splendida cornice di Castel d’Enna a Montagna, meravigliosamente immerso nel bosco, sabato scorso sono stati premiati i vincitori del 14° Concorso Nazionale del Pinot Nero. Una cerimonia conviviale alla presenza della stampa, degli addetti del settore e naturalmente dei rappresentanti delle cantine e dei produttori vinicoli partecipanti.
Il Pinot Nero, grazie alla particolare condizione climatica del Trentino dell’Alto Adige, ha qui trovato il suo habit naturale. Vitigno difficile da interpretare, quasi una sfida per ogni produttore, enologo, con risultati variabili di annata in annata, ma adatto all’invecchiamento.
68 vini in concorso, una Commissione d’Assaggio composta da 40 degustatori scelti fra enologi, operatori e stampa del settore vitivinicolo, suddivisi in 20 tavoli da due persone. Le operazioni sono state coordinate da Ulrich Pedri del Centro Sperimentale Laimburg. Centro che ha ideato il metodo di degustazione: i vini con un punteggio superiore agli 80 punti (al massimo 25 vini) sono stati sottoposti ad una seconda degustazione il giorno successivo.
Il Vincitore del 14° Concorso 2015 è il Pinot Nero “Trattmann” Riserva 2012, della Cantina Girlan.
Al secondo posto il Pinot Nero Riserva, “Burgum Novum“ 2012, dell’Azienda Vinicola Castelfeder.
Al terzo posto il Pinot Nero Riserva “Anrar” 2012, della Cantina Andriano.
Complimenti ai vincitori, personalmente con la degustazione ho apprezzato, in particolare modo, il Pinot Nero “Borgum Novum” Castelfeder , bel profumo, ampio, armonico, equilibrato.
Il momento conviviale è stato curato dal Gretl Am See che ha intrattenuto gli ospiti con un menù in abbinamento al Pinot Nero, ho trovato superlativa la “Tartara di cervo, chip di pane espuma di cetrioli, aceto di sambuco gelificato”, come la Guancetta di manzo brasata, gremolata, patate, purè di sedano bruciato”.
Bella manifestazione, importante, per un nobile vitigno. Peccato quel carattere Nazionale del Concorso che, a riguardo alla partecipazione, non sembra proprio cosi nazionale. Nel considerare la specificità climatica del Trentino Alto Adige, forse, sarebbe opportuno che il concorso abbia un carattere regionale, probabilmente, darebbe maggiore slancio e interesse proprio per la sua caratteristica di terra di confinem anche alle regioni e stati limitrofi.
Per l’occasione è stata presentata anche la 17° edizione delle Giornate altoatesine del Pinot Nero, che nei giorni 16 – 18 maggio nel pittoresco centro storico di Egna, vedrà un’esposizione di un centinaio di vini i Pinot Nero ( annata 2012) da degustare e confrontare, ci saranno vini provenienti dalla Francia, della Germania dall’Austria, dal Belgio,dall’Olanda, dalla Svizzera e dalla Romania. Ma anche Pinot nero dalla Nuova Zelanda, dal Sud Africa, dall’Argentina, dal Cile e dagli Stati Uniti.
Poi, nella giornata di sabato (16 maggio), ci sarà una degustazione verticale del Pinot nero della Tenuta Gantenbein ( Svizzera), e domenica (17 maggio) una degustazione guidata di Pinot Nero della regione ospite di Rheinland-Pfalz ( Germania), ed ancora seminari, incontri, e presso i caratteristici locali vi saranno menù a tema con il Pinot Nero. Insomma un bel viaggio giorno e notte all’insegna, naturalmente, del Pinot nero. Info: www.giornatepinotnero.it
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(11/05/2015)
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