Eccellenza calabra al Gambero Rosso

Eccellenza calabra al Ristorante Gambero Rosso di Marina di Gioiosa Ionica, con lo Chef Riccardo Sculli, un viaggio di esperienza multisensoriale, dove la tecnica, la maestria e la creatività dona splendore al valore dei prodotti del territorio e alla cucina Mediterranea
di Michele Luongo 

Eccellenza calabra al Gambero Rosso Il Ristorante Gambero Rosso a Marina di Gioiosa Ionica in Calabria, sulla Costa dei Gelsomini, è un luogo che racconta l’autenticità dei sapori e dei profumi dell’eccellenza Calabra.

Una storia che incomincia con l’emigrazione di Anna Maria e Giuseppe Sculli, e il desiderio di ritornare alla propria terra. Da qui, siamo negli agli 70, nasce il Ristorante, per ricominciare una nuova sfida, momento dopo momento, sacrifici su sacrifici, il buio e i riflessi di luce, la determinazione di credere nel futuro migliore, si realizza con il Ristorante Gambero Rosso.

Con grande rispetto della tradizione famigliare e della terra d’origine i figli Riccardo e Francesco, con passione e professionalità innescano nuova energia, nuova linfa, presto il Ristorante Gambero Rosso, diviene punto di riferimento per l’eccellenza culinaria.

Location di design moderno, ambiente easy ma elegante, d’impatto l’ingresso con il desk nero laccato e splendido lampadario che rilascia sottili nastri di luce; qui, si è accolti con gentilezza e si è accompagnati al tavolo. Salette senza soluzione di continuità con l’imperante colore bianco e lieve gioco di rimando armonico con tocchi di nero. Su ogni tavolo luce accesa, piccola tovaglia bianca runner, con sedute a poltroncina, molto comode, e sullo sfondo il grande quadro di un Gambero rosso.

Al Ristorante Gambero Rosso si contraddistingue la calda e garbata accoglienza di Francesco Sculli, che metta da subito l ospite a proprio agio e l’accompagna nella scoperta dei menù degustazione: “A piedi nudi sulla sabbia”, “Brezza marina” e “Nasse”, nomi che provengono proprio da momenti di vita, il ricordo tra i pescatori sulla spiaggia, le reti, la brezza. Naturalmente la scelta potrà essere anche alla carta che cambia a seconda della stagionalità dei prodotti del territorio.

Eccellenza calabra al Gambero Rosso
L’uovo di Gambero. Chef Riccardo Sculli

Ed ecco il pane caldo fatto in casa ed è già un vero e autentico piacere con l’Olio extravergine d’Oliva, Ottobratica, Dolciterre, Sorelle Garzo, Seminara (RC). “L’uovo di Gambero” è un omaggio al gambero di Nassa, semplicemente eccellente! Impressionante come lo chef abbia valorizzato la materia prima, un solo ingrediente: il gambero, racchiuso in una tenera sfera e le sue uova brillano del loro candore, e si continua con un’apertura straordinaria, un tripudio di sapori e di profumi dalla “Mini focaccia con alici pomodorino e crema di burrata” alla “Polpettina di seppia e caciocavallo”, e “Tartellette con tartufo silano”, pochi ingredienti ed eccellente saporosità.

Un amuse bouche che con finezza ed eleganza ci apre alla limpida filosofia della arte culinaria dello Chef Riccardo Sculli, una Stella Michelin, l’autenticità, la genuinità in un percorso di narrazione sensoriale nella terra e nel mare di Calabria. Ed ecco per la gioia del gusto una “Triade di tartare”: una tartara di tonno rosso con il tartufo di Calabria, una tartara di ricciola con la sua bottarga e burro di Normandia, e una tartara di cernia con mango e salsa di fichi, un insieme d’intensità e fragranze che sprigionano per il palato armoniosi ed eccellenti sapori.

Nel calice il Bianco Vescovado IGT di Calabria, 2020, Santa Venere, Ciro, 100% uva Guardavalle, ha sapidità e acidità, equilibrato e persistente per un sorso fresco. Parte delle settecento e più etichette della Carta vini suddivisa per regioni e vini internazionali con importante selezione di Champagne.

Nel contempo della piacevole musica in sottofondo. In sala il personale si muove con sicurezza e professionalità, pronto a soddisfare con garbo le richieste degli ospiti. Spiega le portate e per ognuna anticipa il cambio delle posate.

“Polpo, olio, limone e prezzemolo”, cottura a bassa temperatura, olio extravergine d’oliva, salsa di basilico e gel di limone col tocco delle briciole croccanti, eccellente! Parla il Polpo, sembra uno specchio della filosofia dello Chef Riccardo Sculli, che esalta con maestria la materia prima. Una linea ben precisa che continua con un incantevole “Spaghetto, emulsione di frutti di mare e Gambero di nassa al lime”, la perfetta cottura dello spaghetto, la freschezza dei sapori e dei profumi ad ogni boccone è come sentire il mare, poi, quel tocco del fiore di zucca. Che splendida portata, resa prelibata e raffinata, semplicemente eccellente!  Complimenti!

“Cernia, topinambur, pesca e liquirizia”, ancora eleganza dei sapori nel magnifico gioco delle consistenze e di fragranze in perfetto equilibrio e ogni materia conserva la propria caratteristica, il tocco della liquirizia e della pesca è sublime. Eccellente.

E’ il momento del dolce, una immersione nella squisitezza con un pre-dessert che dà gioia al Bergamotto, una meraviglia che chiama il dessert “Sorbetto allo zafferano, uva e mandorle” una espressione di intenso piacere che onora l’arte pasticcera.

Il Ristorante Gambero Rosso a Marina di Gioiosa Ionica è una realtà di cucina eccellente calabra. Qui, l’arte culinaria dello Chef Riccardo Sculli, ci accompagna in un viaggio gastronomico di sapori autentici. Attraverso le sue portate ascoltiamo il racconto del suo amore per la terra di origine, la Calabria, il mare.  Un viaggio di esperienza multisensoriale dove la tecnica, la maestria e la creatività dello Chef Sculli, dona splendore al valore dei prodotti del territorio e alla cucina Mediterranea.

A Marina di Gioiosa i fratelli Sculli: Francesco con la grande passione all’ospitalità e per la carta dei vini, e Riccardo con lo studio e l umiltà per l’eccellenza culinaria, in leale sinergia hanno costruito, custodiscono e tramandano il piacere per la bellezza dell’arte gastronomica.

Ristorante Gambero Rosso
Via Montezemolo, 63 – 89046 Marina Di Gioiosa Jonica
Tel – 0964 415806 –   https://www.gamberorosso.net/

 

di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
                  (13/11/2021)

 

 

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