Prezzemolo, erba in cucina

Prezzemolo, la più famosa e diffusa tra le erbe aromatiche. Per conservarlo a lungo e averlo sempre pronto da utilizzare, dopo averlo lavato e asciugato, tritatelo inseritelo in piccoli sacchetti per freezer e tenetelo nel congelatore
Redazione

 

prezzemoloE’ la più famosa e diffusa tra le erbe aromatiche e la si acquista fresca tutto l’anno. Le sue foglioline sono molto versatili e apprezzate per il loro aroma intenso, che valorizza praticamente ogni preparazione salata, ma anche per la caratteristica sagoma dal bordo dentellato e sono spesso utilizzate come veloce ed efficace decorazione. Il prezzemolo ha anche preziose virtù benefiche, grazie alla presenza di sali minerali e di vitamine, soprattutto la C. Non bisogna però abusarne sia per non alterare il gusto della pietanza sia per eventuali effetti collaterali, dovuti però non tanto alle foglie tritate quanto al decotto di foglie, radici e semi.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
Scegliete i rametti con le foglie di colore verde brillante, integre, carnose e con i gambi con taglio fresco. Da evitare quelli con le foglie con i bordi ingialliti e gambi scuri o che hanno segni di muffa.
Il prezzemolo si conserva per alcuni giorni in frigorifero in un sacchetto per ortaggi e nello scomparto delle verdure. In alternativa, mettetelo in un recipiente con acqua fresca, da cambiare spesso, come un mazzo di fiori.
Potete anche staccare le foglie, lavarle, lasciarle asciugare bene e poi metterle in un contenitore a chiusura ermetica. Per conservarlo a lungo e averlo sempre pronto da utilizzare, dopo averlo lavato e asciugato, tritatelo inseritelo in piccoli sacchetti per freezer e tenetelo nel congelatore. Oppure congelatelo nella vaschetta del ghiaccio e conservate i cubetti riuniti in un unico sacchetto.

IN CUCINA
Per tritare piccoli quantitativi di foglie di prezzemolo, lavate e asciugate, mettetele sul tagliere e utilizzate un coltello pesante e affilato, continuando a radunarle verso il centro per ottenere un trito omogeneo. Il robot di cucina è più adatto per quantitativi maggiori, ma tritate una manciatina di foglie alla volta, meglio se con la funzione intermittenza, per evitare che si scaldino ed espellano eccessiva acqua di vegetazione.

Il prezzemolo tritato si può soffriggere senza problemi, ma è meglio unirlo verso fine cottura, in particolare alle salse, il tempo sufficiente perché si scaldi ed emani tutto il suo aroma. Se invece volete aromatizzare un brodo o un intingolo aggiungete i rametti interi, da scartare prima di servire, poiché i gambi sono ancora più aromatici delle foglie.

I piccoli rametti di prezzemolo con ciuffetti di foglie, fritti e sgocciolati sono eccellenti come contorno e da servire con l’aperitivo.

Legando insieme con filo bianco rametti di prezzemolo, di timo, una foglia di alloro ed eventualmente poca maggiorana si ha il bouquet garni, adatto per salse, pesce e uova.

Per ottenere il burro aromatizzato mescolate al burro ammorbidito prezzemolo tritato, succo di limone e poco aglio tritato finissimo o succo di aglio. Con le mani inumidite sagomate il burro a cilindro, avvolgetelo nella pellicola e mettete in frigorifero a rassodare.  (  http://www.asa-press.com  )

 

    Redazione
  (17/10/2016)

 

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